La Lazio batte 1-0 il Napoli a Maradona nell’anticipo della 25/a giornata di serie A, infliggendo alla capolista la prima sconfitta casalinga del campionato e la seconda in assoluto.
Per la squadra di Sarri, il successo vale anche il secondo posto provvisorio ma soprattutto un bel colpo in chiave Champions.
I biancocelesti hanno avuto subito un’occasione quando Di Lorenzo ha salvato sulla linea un colpo di testa di Vecino ma i padroni di casa hanno da lì guidato il gioco per l’intera frazione. Una gestione però sterile anche per l’attenta applicazione dei rivali. Ben più attiva nella ripresa, la squadra di Spalletti ha provato l’assedio ma poco dopo il 20′ è arrivato un po’ inatteso il vantaggio della Lazio, su tiro da fuori di Vecino imprendibile per Meret. Osimhen, non brillantissimo come Kvara, ha colpito di testa la traversa come più tardi Milinkovic-Savic su punizione.
“Il risultato di parità sarebbe stato corretto alla fine. Però ci è accaduto finora di stare dentro partite che magari potevano finire in parità e alla fine le abbiamo vinte, stavolta è andata in maniera diversa e lo accettiamo”.
Così Luciano Spalletti definisce il ko contro la Lazio, il primo in casa in questa stagione. L’allenatore ammette anche gli errori del suo Napoli: “Siamo andati a giocare tanto verso la loro area ma non siamo stati bravi spesso a scegliere gli ultimi passaggi – ha detto -. Stasera è diventata una partita difficile soprattutto nel primo tempo, lo sapevamo. Poi nella ripresa siamo andati meglio ma ci è mancata un po’ di qualità finale nell’azione”.
Il tecnico descrive il dispiacere della squadra e ringrazia il pubblico del Maradona pieno che ha accettato il primo ko della stagione in casa: “Nello spogliatoio erano tutti a testa bassa a fine partita e li ho visti dispiaciuti. Il rammarico per aver preso il gol che ha deciso il match è averlo preso. La nostra reazione è stata importante, si è vista la voglia di rimontare di una squadra trascinata da un pubblico spettacolare che ci ha applaudito anche alla fine del match. Sappiamo che è fondamentale mantenere gli atteggiamenti giusti, anche che serve applicazione e impegno e in questo senso ho visto un atteggiamento corretto della squadra. Ora si lavora in questa settimana con impegno. Si faranno analisi su come migliorare le cose che ci di solito ci consentono di agganciare situazioni di svantaggio”. (ANSA).