l Napoli non va oltre lo 0 a 0 con i fiamminghi del Genk, squadra a torto ritenuta la Cenerentola del girone dopo la sconfitta (6 a 2) con il Salisburgo.
Gli azzurri colgono tre tra pali e traverse nel primo tempo ma soffrono la velocità e l’ aggressività dei fiamminghi, che costruiscono 4 o 5 occasioni da gol limpide nel primo tempo.Meret si produce in tre o quattro interventi di rilievo.
Opache le prestazioni di Lozano, schierato di punta insieme a Milik. Deludente anche la prova del polacco.
Mario Rui, fino ad allora autore di un’ ottima prestazione si infortuna nel primo tempo e lascia a Malcuit la fascia destra, dove gli azzurri cominciano a soffrire.
Nel secondo tempo l’ ingresso vivacizza la manovra d’ attacco, ma il Napoli crea poche vere occasioni da gol. Non cambia l’ inerzia della gara l’ ingresso, forse tardivo di Llorente al posto di Milik. (ANSA)