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È di Totè il primo canestro del match. 5 punti consecutivi di Dreznjak costringono Cremona al primo time out sul punteggio di 7-2. Sull’asse Totè-Dreznjak Napoli allunga 10-2. Tre bombe di Jones portano la Vanoli avanti 10-11. Appena entrati Woldetensae e Treier riportano gli azzurri avanti 16-13. La partita resta in equilibrio ed il primo periodo si chiude sul punteggio di 21-24 per Cremona.
Dreznjak ispirato in avvio secondo periodo firma la bomba del pareggio sul 26-26. Si sblocca Copeland e con la schiacciata di Manning Jr. Napoli effettua il sorpasso con un parziale di 8-0 sul punteggio di 31-26. Reagisce la Vanoli che a metà periodo si porta a 2 lunghezze di svantaggio sul 33-31. La gara resta in equilibrio. Manning Jr. entra in partita e riporta gli azzurri a più 5. Jones segna la sua quinta bomba e Treier fa altrettanto. Cremona non molla mai, piazza un parziale di 0-6 e si riporta avanti 42-43. Le squadre vanno all’ intervallo lungo sul punteggio di 44-43 per gli azzurri.
Sono ancora Manning Jr. e Dreznjak in avvio della terza frazione a riportare avanti Napoli sul 51-45. Jones prosegue nel suo spettacolo infilando la sesta bomba. A tre minuti dalla fine del periodo Napoli è avanti 55-50. Copeland si accende ed è massimo vantaggio per gli azzurri più 7. Il terzo quarto si chiude con Napoli avanti nel punteggio 65-57 con la bomba di Saccoccia che fa esplosione la Fruit Village Arena.
La partita si decide nell’ ultima frazione di gioco. Saccoccia trova fiducia e segna il suo secondo canestro. Jones con la settima bomba tiene a galla Cremona sul 68-64, proseguendo nel suo show personale e la Vanoli torna a meno 1. A metà tempo il punteggio vede le squadre in parità 72-72. Dreznjak commette il suo 5 fallo e Milicic prende tecnico. Cremona effettua il sorpasso 72-75. Manning Jr. esce per infortunio. La Vanoli ne approfitta ed allunga a più 7 sul 72-79. Manning Jr rientra e Napoli prova la rimonta con 5 punti di Copeland riportandosi a meno 2 sul 79-81 ad un minuto dalla fine. Cremona segna con Nikolic. Subito replica Manning Jr. I liberi di Davis riportano Cremona a più 4 sul 81-85. L’ultima azione è di Napoli con 14 secondi a disposizione. La Vanoli difende forte è porta a casa la sua prima vittoria in campionato. Napoli esce ancora una volta sconfitta e resta in coda alla classifica a zero punti.
Napoli Basket – Vanoli Basket Cremona 81-87
(21-24, 23-19, 21-14, 16-30)
(21-24, 23-19, 21-14, 16-30)
Tabellino:
Manning Jr. 22, Dreznjak 13, Copeland 12, Totè 11, Woldetensae 9, Saccoccia 5, Treier 5, De Nicolao 2, Williams 2, Mabor, Acunzo n.e.
Manning Jr. 22, Dreznjak 13, Copeland 12, Totè 11, Woldetensae 9, Saccoccia 5, Treier 5, De Nicolao 2, Williams 2, Mabor, Acunzo n.e.
Dichiarazioni di Coach Igor Milicic:
“Se il risultato fosse in linea con quanto lavoriamo e ci alleniamo tutti giorni per provare a portare risultati a Napoli. sarei stupido perché alla fine conta solo quello. Se parlassi delle situazioni sfortunate che ci hanno portato a questo 0-4 iniziale sarei altrettanto stupido perchè nessuno ci crederebbe. Se parlassi degli arbitri di stasera, di Sassari sarei stupido allo stesso modo. Abbiamo le nostre colpe e proveremo a sistemare la situazione. Le nostre famiglie si affidano a noi, contano sul nostro lavoro e sui nostri risultati per vivere. Forse sarebbe stupido dirvi quanto ci tenevamo a vincere. Non è stupido dirvi però che stiamo veramente provando a fare di tutto per cambiare quest’atmosfera e sono semplicemente molto deluso di non essere riuscito a portare a casa la prima vittoria stasera. Stiamo cercando sicuramente di rafforzare la squadra, quanti cambi ci saranno e in che posizioni dipenderà da molte circostanze, dal mercato che deve andare a collimare con le nostre idee, per cercare di ricaricare la squadra e portarla su un percorso sano. L’unica cosa che mi dispiace è quella di non aver regalato al Napoli Basket, alla società, ai tifosi e alla città la prima soddisfazione.”Dichiarazioni di Pedro Llompart, Responsabile Area Tecnica Sportiva:
“È il finale che non volevamo. È stata una partita molto equilibrata, nervosa e con un livello tecnico di gioco non eccezionale per entrambe le squadre. La squadra sentiva la responsabilità e si è notato sul campo. Una partita molto tattica e nel finale siamo rimasti bloccati. Dobbiamo lavorare subito su questo aspetto, recuperare la testa e ristrutturare bene la squadra. Siamo all’inizio del campionato ma dobbiamo lavorare su tutti gli aspetti. Ringrazio come sempre i tifosi che hanno cercato di aiutarci anche in un momento di difficoltà. Non è facile per i nostri giocatori perché sentono la responsabilità, non è facile per lo staff, non è facile per nessuno. L’unica formula per uscire da questo momento è senza dubbio il lavoro.”
“Se il risultato fosse in linea con quanto lavoriamo e ci alleniamo tutti giorni per provare a portare risultati a Napoli. sarei stupido perché alla fine conta solo quello. Se parlassi delle situazioni sfortunate che ci hanno portato a questo 0-4 iniziale sarei altrettanto stupido perchè nessuno ci crederebbe. Se parlassi degli arbitri di stasera, di Sassari sarei stupido allo stesso modo. Abbiamo le nostre colpe e proveremo a sistemare la situazione. Le nostre famiglie si affidano a noi, contano sul nostro lavoro e sui nostri risultati per vivere. Forse sarebbe stupido dirvi quanto ci tenevamo a vincere. Non è stupido dirvi però che stiamo veramente provando a fare di tutto per cambiare quest’atmosfera e sono semplicemente molto deluso di non essere riuscito a portare a casa la prima vittoria stasera. Stiamo cercando sicuramente di rafforzare la squadra, quanti cambi ci saranno e in che posizioni dipenderà da molte circostanze, dal mercato che deve andare a collimare con le nostre idee, per cercare di ricaricare la squadra e portarla su un percorso sano. L’unica cosa che mi dispiace è quella di non aver regalato al Napoli Basket, alla società, ai tifosi e alla città la prima soddisfazione.”Dichiarazioni di Pedro Llompart, Responsabile Area Tecnica Sportiva:
“È il finale che non volevamo. È stata una partita molto equilibrata, nervosa e con un livello tecnico di gioco non eccezionale per entrambe le squadre. La squadra sentiva la responsabilità e si è notato sul campo. Una partita molto tattica e nel finale siamo rimasti bloccati. Dobbiamo lavorare subito su questo aspetto, recuperare la testa e ristrutturare bene la squadra. Siamo all’inizio del campionato ma dobbiamo lavorare su tutti gli aspetti. Ringrazio come sempre i tifosi che hanno cercato di aiutarci anche in un momento di difficoltà. Non è facile per i nostri giocatori perché sentono la responsabilità, non è facile per lo staff, non è facile per nessuno. L’unica formula per uscire da questo momento è senza dubbio il lavoro.”