Dopo aver asfaltato l’Udinese, il Napoli di Spalletti sempre in trasferta schianta anche la Sampdoria nel quinto turno del Campionato di Serie A.
La squadra di Spalletti si riporta in testa alla classifica a punteggio pieno a 2 punti di distanza dal duo milanese Inter-Milan.
Sono bastati 18 minuti al Napoli per portarsi in vantaggio grazie ad Osimhen che sfrutta un assist di Insigne e l’incertezza del portiere blucerchiato Audero.
Il raddoppio arriva a fine primo tempo con un mancino preciso di Fabian Ruiz all’angolino alla destra di Audero.
Nella ripresa le altre 2 reti, prima ancora Osimhen per la doppietta personale su assist di Lozano e quindi Zielinski con una fucilata di sinistro fissa il punteggio sullo 0-4, ancora su assist del Chucky.
Il Napoli tornerà in campo domenica sera al San Paolo (dopo 3 trasferte consecutive, prima Leicester in Europa League, poi Udine e Genova sponda Samp in campionato) contro il Cagliari allenato dall’ex Mazzarri.
Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, a pochi minuti dal match contro la Sampdoria è intervenuto al microfono di Dazn: “Zielinski è un calciatore che ha qualità, corsa, tiro, tecnica. E’ un calciatore completo, forte, che a causa degli Europei ha ritardato un po’ la condizione e speriamo di averlo al meglio oggi”.
Gioca Lozano e non Politano: era già previsto? “Io ho così tanta varietà che posso valutare i dettagli. Chi ha fatto bene e ha segnato provo a dargli seguito, tanto con i cinque cambi c’è possibilità di far giocare tutti”.
Il fatto di giocare dopo mette pressione o stimola? “E’ indifferente per noi. Sappiamo che per rimanere agganciati all’alta classifica dobbiamo disputare le partite cercando di vincerne il più possibile, per portare a casa il risultato, senza avere l’ossessione del primato in classifica. Non l’abbiamo, si guarda solo a giocare buone gare e portare via il massimo”.