Il Napoli corre con l’obiettivo scudetto, al netto di qualche piccolo stop, che fa comunque parte del gioco. I partenopei quest’anno sono stati rivitalizzati da Antonio Conte, un allenatore che ha avuto il merito di far tornare a risplendere la stella di alcuni giocatori in crisi lo scorso campionato. Uno di questi è Anguissa: il forte centrocampista camerunense, infatti, ha cambiato volto e le sue prestazioni sul campo lo dimostrano ampiamente.
Tutti i numeri del “nuovo” Anguissa
Il Napoli ha visto un protagonista inatteso ritrovare la sua centralità sul gioco e sui risultati: André Zambo Anguissa. È il frutto di un lavoro mirato e strategico voluto da Conte, che ha saputo valorizzare le qualità del centrocampista, rendendolo uno degli elementi chiave della squadra sia sotto l’aspetto tecnico che tattico. Dopo un inizio di campionato altalenante, Anguissa ha infatti ritrovato la sua dimensione, diventando determinante in ogni fase del gioco e contribuendo in modo decisivo ai risultati del Napoli. Se i siti di scommesse calcio danno spesso il Napoli come favorito in campo, infatti, lo si deve anche alla verve di questo calciatore unico nel suo genere.
I numeri raccontano con chiarezza il suo impatto. Nelle ultime otto partite, il centrocampista è stato coinvolto in sette dei diciassette gol realizzati dalla squadra. In questo periodo ha messo a segno quattro reti e fornito tre assist, dimostrando una capacità realizzativa e una visione di gioco che non sembravano parte del suo repertorio. Con un totale di ben cinque gol segnati in campionato, Anguissa ha raggiunto il suo record personale, avvicinandosi rapidamente all’obiettivo di otto reti fissato da Conte a inizio stagione.
La rinascita di Anguissa
Il momento della sua rinascita calcistica può essere individuato il 14 dicembre, quando ha aperto le marcature con un gol contro l’Udinese. Da quel momento, il giocatore ha continuato a crescere, trovando la rete in altre occasioni decisive, come contro il Genoa, il Verona e la Juventus. Allo stesso tempo, la sua capacità di fornire assist si è rivelata altrettanto importante, come dimostrano i passaggi decisivi che hanno portato ai gol di Scott McTominay e Romelu Lukaku.
La capacità di Anguissa di mixare muscoli, intelligenza tattica e qualità in cabina di regia ha ulteriormente elevato il livello del centrocampo partenopeo. La sua presenza non si limita a rompere le trame avversarie o a supportare la fase difensiva, ma si estende anche alla costruzione del gioco e al contributo in zona gol. Questo equilibrio tra le due fasi è ciò che lo rende un centrocampista completo e tra i più apprezzati a livello internazionale. Non a caso, Luigi De Siervo lo ha definito uno dei migliori centrocampisti al mondo: un riconoscimento notevole per un giocatore che, fino a pochi mesi fa, sembrava essersi perso per strada.
Il suo futuro al Napoli sembra luminoso. Il centrocampista è stato blindato dal club, che può contare su un’opzione unilaterale di rinnovo fino al 2027. In ogni caso, visti i recenti sviluppi, la società sta già lavorando per proporre ad Anguissa un aumento di stipendio e un ulteriore prolungamento del contratto. L’obiettivo è blindarlo, dato che il giocatore interessa a molti big team europei.