Il Bologna vince anche a Napoli e si avvicina sempre più alla qualificazione matematica per la prossima Champions League.
Bastano 12 minuti ai rossoblù per avere ragione degli azzurri che mostrano le solite difficoltà in difesa. Ndoye va a segno al 9′ di testa, Posch fa altrettanto subito dopo da calcio d’angolo.
La squadra di Calzona prova a rianimarsi e trova un rigore fallito però da Politano che se lo fa parare da Ravaglia.
Poi altre due conclusioni pericolose di Olivera e Lobotka che sfiorano soltanto la traversa.
Nella ripresa la squadra di Thiago Motta lascia il possesso del pallone al Napoli che riesce a rendersi veramente pericoloso in un solo episodio: Ngonge pesca Osimhen in profondità ma il portiere ospite ci arriva con la punta delle dita e mette in angolo.
Con questo successo il Bologna scala la classifica e tocca quota 67 punti, superando momentaneamente la Juventus al terzo posto, con i bianconeri che scenderanno in campo domani.
Per i rossoblù c’è però soprattutto l’attesa del posticipo serale – sempre di domani – alle 20,45 tra Atalanta e Roma: se non finirà in pareggio saranno qualificati aritmeticamente alla prossima edizione della Champions.
Il Napoli resta a quota 51, mestamente bloccato all’ottavo posto e con la possibilità tutt’altro che remota di subire il sorpasso della Fiorentina.
Nessuno dei tesserati del Napoli incontrerà i media in questo post partita. Dopo il fischio finale della sfida del “Maradona” in cui la squadra di Francesco Calzona ha perso 2-0 contro il Bologna, la società ha annunciato il silenzio stampa. Momento molto delicato per la formazione campione d’Italia uscente che non riesce ad uscire dal tunnel e soprattutto risultati positivi.