Si è chiusa con la sofferta vittoria per 3 a 2 sul Bologna la prima metà di stagione 2018/2019 del nuovo Napoli di Ancelotti. Tre punti importanti per riportare il sereno in casa partenopea e per ripartire dopo la brutta sconfitta con l’Inter. E ora è già tempo di guardare al 2019: tra mercato, campionato e coppe quali sono le prospettive di Hamsik e compagni? E cosa deve aspettarsi il popolo azzurro?
“Il bilancio della prima parte di stagione è positivo – ha dichiarato il tecnico Carlo Ancelotti nella conferenza stampa post match con il Bologna – Abbiamo fatto il nostro dovere, niente di eccezionale. Abbiamo fatto un cammino in linea con le qualità della squadra. Ci prendiamo questa prima parte di stagione con qualche limite mostrato, nella seconda parte dobbiamo fare di più”.
Ma come fare di più? Innanzitutto va ritrovata quella brillantezza di gioco che nei primi due mesi di stagione aveva incantato tifosi e addetti ai lavori. Una fluidità che insieme alla compattezza tra i reparti e all’attenzione difensiva saranno fondamentali per tentare di colmare il gap di nove lunghezze dalla Juve dei record. Vanno poi rivitalizzati alcuni giocatori come Callejon, ancora a secco di reti in campionato, e Insigne, in leggero calo dopo un avvio di annata scoppiettante.
Nel primo bilancio stagionale, Ancelotti non è entrato nel dettaglio degli obiettivi: ma è facile intuire quali saranno le priorità. Se in Serie A è obbligatorio continuare a marciare a vele spiegate per mantenere il secondo posto e cercare di approfittare di ogni minimo passo falso della Vecchia Signora, è nelle Coppe che il Napoli potrebbe tentare il salto di qualità definitivo.
L’Europa League, in cui il Napoli è inserito nel novero delle tre favorite di Unibet per la vittoria finale insieme a Chelsea e Arsenal, e la Coppa Italia devono diventare il giardino di casa dei partenopei. Serviranno tutta l’esperienza di Ancelotti e il livello espresso per lunghi tratti nel girone di Champions e gli azzurri potrebbero riportare dalle parti di Fuorigrotta una coppa che manca da troppo tempo.
Risorse e nuovo entusiasmo potrebbero arrivare dal mercato di gennaio. Carlo Ancelotti, in più occasioni, ha ribadito il concetto che la sua squadra non ha bisogno di essere stravolta nel mercato di riparazione per non stravolgere gli equilibri su cui sta insistendo dallo scorso luglio. Ma Giuntoli si è già messo al lavoro sia per un rinforzo a stagione in corso sia per la sessione estiva di calciomercato.
La dirigenza azzurra negli scorsi giorni hanno bloccato uno dei talenti emergenti del calcio internazionale: stiamo parlando di Agustìn Almendra, centrocampista in forza al Boca Juniors, classe 2000. Capitano dell’Argentina Under 20, Almendra è entrato in pianta stabile in prima squadra negli scorsi mesi, mostrando fin da subito grandissime doti tecniche e fisiche. La concorrenza del Valencia, l’altro club sul giocatore, sembra battuta. Resta da definire la formula dell’accordo: arrivo già a gennaio o sei mesi di prestito e sbarco al San Paolo a giugno?
Se l’argentino dovesse aggregarsi subito al Napoli il probabile partente potrebbe essere Marko Rog. Per il mediano croato c’è il forte interesse del Parma, che lo prenderebbe in prestito, e, sullo sfondo, quelli di Fiorentina, Monaco e Schalke 04. Tutte pronte ad acquistarlo a titolo definitivo.
Si lavora anche in entrata per giugno. Per rinforzare il reparto offensivo il primo nome sulla lista di Giuntoli è quello di Kouamé, attaccante rivelazione del Genoa in questa prima parte di stagione. Sul giocatore c’è già il forte interesse della Roma ma il ds ligure Perinetti ha già dichiarato che l’ivoriano e il partner d’attacco Piatek non si muoveranno fino a fine stagione.
Se il centrocampo e l’attacco potrebbero cambiare nella sessione invernale, il focus per la difesa è rivolto all’estate. I sogni del Napoli sono due: Jeremy Toljan, esterno tedesco classe 1994 del Borussia Dortmund, e Benjamin Pavard, difensore francese dello Stoccarda classe 1996. Per il primo i contatti sono già avviati e la trattativa potrebbe concludersi con esito positivo a fine campionato. La pista che porta al secondo sembra molto più difficile viste il forte interesse del Bayern Monaco sul giocatore.