Sotto gli occhi di Diego Maradona, la cui immagine campeggia sui due maxischermi dello stadio che a breve prenderà il suo nome, il Napoli batte il Rijeka e fa un bel passo avanti verso la qualificazione ai sedicesimi di finale di Europa League, grazie anche al pareggio tra Az Alkmaar e Real Sociedad che lancia gli azzurri da soli in testa alla classifica con due lunghezze di vantaggio sulle avversarie. Decidono le reti di Politano al 40′ del pt e di Lozano al 29′ st.
“L’aria era diversa già ieri, qui Diego non è stato un campione che ha vinto solo gli scudetti, è l’orgoglio di questa città che ha potuto vedere il giocatore più forte. Che non era solo un calciatore, era uno che ci metteva la faccia.
Ha fatto sognare un popolo intero. Non so se qui è più importante Diego o San Gennaro, ma se facciamo un sondaggio vince Diego…”. Rino Gattuso racconta l’emozione con cui il suo Napoli è sceso in campo nel giorno dell’addio a Diego Armando Maradona. “Noi abbiamo il dovere di lavorare e guardare avanti – ha aggiunto il tecnico dei partenopei a Sky dopo il successo per 2-0 sul Rijeka -, in città se ne parlerà ancora per tanto tempo.
Rispetteremo Maradona sempre sperando di potergli dedicare qualcosa di importante, di vincere qualcosa”. (ANSA).
Prima del via tutta la squadra, Gattuso compreso, si è presentata in campo con la maglia numero 10 di Maradona, poi un commovente minuto di raccoglimento per il campione scomparso. (ANSA).