L’anno della Napoliboxe si chiude con l’esordio tra i professionisti di Sem Levin. L’atleta di origine lituana, 37 anni, napoletano d’adozione, dopo il titolo italiano seniores dello scorso ottobre ha deciso d’intraprendere la carriera professionistica, sempre con la guida del maestro Lino Silvestri della Napoliboxe. Il primo incontro della sua nuova avventura si svolgerà mercoledì 21 dicembre a San Cipriano d’Aversa, dove l’amministrazione comunale guidata dal sindaco Vincenzo Caterino ha fortemente voluto l’organizzazione della riunione, a cura della società partenopea di vico Sottomonte ai Ventaglieri, con la collaborazione della cooperativa sociale Pathos di Antonio Allocca e Osvaldo Caterino.
Un grande evento di pugilato che partirà alle ore 20, presso la palestra del liceo scientifico Segrè (via Acquaro – ingresso gratuito), con una serie di incontri di pugili dilettanti che precederanno il clou finale. Per la Napoliboxe saranno sul ring Davide Saraiello (56kg juniores), Andrea Ruggiero (64kg youth), Raffaele Imparato (60kg youth), Roberto Ruggiero (64kg seniores), Christopher Flores (64kg seniores) e Christian Scognamiglio (+91kg elitè), prima della sfida (sulla distanza dei sei round) di Levin con il serbo Vukasin Obradovic, 23enne con esperienze di kick boxing e arti marziali, avversario ostico e molto più giovane di Levin. L’incontro professionistico sarà trasmesso in differita nei giorni seguenti da Tele Libera Campania (canale 174 digitale terrestre e 920 bouquet Sky). Nel corso della serata non mancheranno momenti di divertimento con la performance comica di Ivan e Cristiano di Made in Sud e con l’esibizione di Luigi Giannino al sax.
“La Napoliboxe sarà per la prima volta impegnata in un’organizzazione così complessa nel comune di San Cipriano – spiega Lino Silvestri -. Devo ringraziare per questo, oltre al sindaco, Vincenzo Caterino, l’assessore alle politiche giovanili, Enrico D’Alessandro. Con loro, ed insieme alla cooperativa Pathos e ai nostri partner, lo studio odontoiatrico del dottor Luigi Vittozzi, lo studio fisioterapico Delos del dottor Luigi Loreto e la Multicenter School, porteremo la grande boxe in un territorio difficile, dove lo sport deve necessariamente essere strettamente legato all’impegno sociale. È quello che la Napoliboxe fa da oltre vent’anni nei quartieri a rischio di Napoli e siamo pronti a portare il nostro messaggio anche in altri comuni. Per Levin sarà un impegno difficile, un esordio contro un ragazzo molto più giovane e dalla grande forza. Sarà un banco di prova molto interessante e ci auguriamo che possa essere solo il primo di una serie di incontri che possano portarlo a lottare per qualche titolo internazionale”.