“Con Insigne ho parlato una volta per telefono e una volta gli ho mandato un messaggio di complimenti. Mi è sembrato il capitano che mi immaginavo. Sul suo contratto abbiamo il capitano del Napoli e il presidente del Napoli, due persone forti che avranno il tempo di guardarsi negli occhi e andare al sodo. Non andiamo a rimestarci, facciamolo tornare, il presidente ci parla e poi si ha tutto più chiaro”.
Lo ha detto Luciano Spalletti, allenatore del Napoli, nella conferenza stampa a Dimaro, parlando del calciatore azzurro che è in ferie e ha il contratto in scadenza nel 2022.
Spalletti ha parlato anche di Osimhen, che ha conosciuto i questi primi giorni: “Per noi – ha detto – sarà un punto di forza a cui ci appoggeremo, è un calciatore completo. Sa fare gol e ci mette anche altre cose, soprattutto il battersi per i compagni. Poi ha qualche punto che deve migliorare e ci lavoriamo, oggi ho visto che non fa una piega quando gli proponi un certo tipo di lavoro, e lo esegue: meglio di così…”.
Parlando di altri azzurri, Spalletti ha detto: “Koulibaly tutti vorrebbero averlo, è un vicecapitano, se è per me rimane a Napoli, difficile trovare un sostituto. Demme e Elmas hanno disponibilità alla corsa e a dare una mano dove c’è bisogno, ci si buttano”.
Sul mercato il tecnico del Napoli ha spiegato che “ho da fare delle valutazioni quando arriveranno tutti i campioni in ferie – ha detto – per una squadra che ha bisogno di ruoli doppi, perché se giochi di giovedì e domenica di continuo i calciatori devono recuperare. Dobbiamo anche sostituire bene se parte qualcuno di quelli forti. Sono fondamentali i calciatori, l’allenatore è di conseguenza”. (ANSA).