Venerdì 7 ottobre, nel palazzo Mediceo di Ottaviano (via salita S. Michele 36), alle ore 20,00, si svolgerà l’evento “Storie di sport – I grandi valori dello Sport”, organizzato dal Comune di Ottaviano in collaborazione con la Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra e con l’associazione Mundo Napoli. Dopo i saluti del Commissario prefettizio Ida Carbone, interverranno Cosimo Silva, direttore di Mundo Napoli Sport 24 e presidente dell’Associazione Mundo Napoli, il professore Biagio Simonetti (Unisannio), Massimo Sparnelli, giornalista e portavoce della Fondazione Francesco Terrone di Ripacandida e Ginestra, Giuseppe Bruscolotti, dirigente sportivo ed ex calciatore legato alla squadra del Calcio Napoli, Imma Cerasuolo, nuotatrice paraolimpica e Marco Maddaloni, judoka e sette volte campione per età. Coordinerà l’incontro il vice presidente ODG, ordine dei giornalisti della Campania, Mimmo Falco. Nel corso della serata saranno premiate le associazioni sportive che si sono contraddistinte sul territorio non solo per merito sportivo.
L’idea parte da lontano quando Cosimo Silva, giornalista nativo di Ottaviano, aveva immaginato un convegno/Premio dedicato ai valori dello Sport che unisse cultura, politica e sport verso la stessa direzione. 《La città di Ottaviano è particolarmente sensibile al tema dello sport e alla sua funzione sociale – ha dichiarato Cosimo Silva – e ha, infatti, una storia importante per il calcio, il basket femminile e la pallavolo in cui sono stati raggiunti massimi livelli sportivi, calcando palcoscenici nazionali che hanno dato lustro al territorio. Questo evento vuole valorizzare quanto lo sport possa cambiare in meglio l’esistenza di ogni individuo, senza rappresentare solo una valvola di sfogo ma dando l’opportunità di fare gruppo e sentirsi tutti uguali senza differenze sociali. L’intento – prosegue Silva – è quello di creare un appuntamento annuale, istituzionalizzando un Premio da dare alle associazioni sportive che si sono contraddistinte per le vittorie, ma, soprattutto, per i benefici dati alla società. È necessaria la partecipazione di tutti, cittadini e istituzioni, affinché negli anni a seguire la manifestazione possa diventare una kermesse non solo della città di Ottaviano ma dell’intero territorio campano, pregno di realtà degne di nota in questo ambito》.