Lorenzo Giustino per la prima volta da protagonista a Napoli. E’ la testa di serie numero 8 della Tennis Napoli Cup by Arnone e a 30 anni, in pratica, è al suo esordio alla Tennis Napoli Cup by Arnone, il Challenger Atp che si disputa sui campi del Tennis Club Napoli fino al 10 ottobre.
Domani, martedì 5 ottobre giocherà il suo primo match contro l’altro azzurro Bonadio.
Lorenzo, posillipino doc, sogna di disputare un gran torneo, come quasi mai gli è riuscito in questo 2021; nel 2020 aveva invece, nonostante la pandemia, giocato tanto e bene, superando il primo turno nel Grande Slam del Roland Garros a Parigi e arrivando a n.127 del mondo, suo best ranking.
“Ma sto risalendo e voglio chiudere l’anno nei top 200 del mondo. Sono certo che la mia Napoli mi aiuterà in questo progetto”. Un Challanger Atp nella sua città è un evento importante: “Di più, vitale per gli appassionati, per gli sportivi per tutti i napoletani. Per questo sono felice di vederlo in calendario e di parteciparvi. Ho 30 anni e voglio giocare ancora a lungo a tennis da professionista. Questo torno può diventare molto più grande e io quando accadrà voglio esserci e non da comparsa, ma da protagonista”.
La Next Generation azzurra in gara a Napoli, sotto gli occhi attenti del capitano di Coppa Davis Filippo Volandri. L’ex numero 1 d’Italia e oggi direttore tecnico della Federtennis torna al Tennis Club Napoli dopo essere stato protagonista da giocatore e anche da tesserato del
club giallorosso in serie A1.
“Nel tennis italiano le cose che sono partite da lontano stanno funzionando; lo dimostrano i dieci azzurri top 100 mondiali. Ed è cresciuto molto anche il rapporto con i tecnici che seguono i nostri giocatori. Napoli che torna nel calendario internazionale è una notizia splendida, il circuito challenger è un investimento per il tennis italiano ed è chiaro che in una città come Napoli si può fare tennis a livello mondiale. Io spero sia solo l’inizio di una nuova e più duratura crescita. Qui gli spalti sono pieni anche solo per le qualificazioni, vedere tutta questa gente è bellissimo”.
Il primo a scendere in campo è stato il diciottenne Luca Nardi che ha sfiorato il colpo contro l’esperto tedesco Yannik Hanfmann, battuto 6-0 2-6 6-1. Oggi in campo nel primo turno gli altri Next Gen Matteo Arnaldi, Jacopo Berrettini, Flavio Cobolli. In campo anche il napoletano Lorenzo Giustino e il torrese Raul Brancaccio, beniamini di casa, insieme con il numero 1 del torneo, il top 100 Atp Stefano Travaglia, domenica scorsa vincitore del challenger di Sibiu in
Romania. Sempre domani inizia il torneo di doppio.
Nelle qualificazioni, all’ultimo turno vincono tre italiani, Raul
Brancaccio, Julian Ocleppo e Marco Miceli; diventano così 16 gli
azzurri in tabellone principale della Tennis Napoli Cup by Arnone.