Questione di giorni, il tempo che arrivino le ultime autorizzazioni necessarie, e i lavori per il rifacimento dei 55000 sediolini dello stadio San Paolo prenderanno il via.
In tempo per consegnare lo stadio entro il 30 giugno, data di chiusura dei lavori fissata nella proposta dell’associazione temporanea d’impresa che fa capo alla Mondo che si è aggiudicata l’appalto per rivestire lo stadio del Napoli di biancazzurro.
E’ questo il crono-programma che – se rispettato – consentirà alle Universiadi napoletane di offrire al mondo lo spettacolo di un San Paolo rinnovato in occasione della cerimonia d’apertura dei Giochi in programma il 3 luglio prossimo.
“L’Ati che si è aggiudicata i lavori – spiega all’Ansa il commissario Gianluca Basile – ci ha garantito la consegna entro il 30 giugno, ma nei patti rientra anche la possibilità di spalmare il lavoro su tre turni. Come è già avvenuto per l’impianto di illuminazione, i lavori non intralceranno l’attività sportiva del Calcio Napoli”.