Dalla Federazione Ginnastica d’Italia arrivano i complimenti agli organizzatori e ai volontari della 30^ Summer Universiade per il lavoro svolto e la passione dedicata alla realizzazione del PalaVesuvio di Ponticelli, l’impianto sportivo polifunzionale nella periferia est di Napoli.
“Siamo molto orgogliosi e soddisfatti della preparazione dei campi gara e di quelli di allenamento per la Ginnastica – ha dichiarato Gherardo Tecchi, Presidente della Federazione – Il PalaVesuvio è veramente la rappresentazione di un miracolo in cui pochi credevano prima dell’inizio della trentesima Universiade. Un vero gioiello”.
Il PalaVesuvio di Ponticelli sarà ancora teatro di gara con il torneo di ginnastica ritmica, a partire dall’11 luglio, con le finali il 12 e il 13, dopo il successo della ginnastica artistica che ha guadagnato 3 podi, rispettivamente medaglia di bronzo a squadre per Carlotta Ferlito, Lara Mori e Martina Rizzelli, argento per Lara Mori alla trave e oro per Carlotta Ferlito nel corpo libero.
“Il nostro auspicio – continua Tecchi – è quello di vedere questi impianti continuare a lavorare a pieno regime anche in futuro. La Federazione Ginnastica d’Italia è disponibile ad incontrarsi con l’amministrazione comunale di Napoli affinché il PalaVesuvio di via Argine diventi un fulcro della Ginnastica italiana e campana in generale e della Ginnastica partenopea, in particolare”.
La ginnastica ritmica sarà l’unico programma obbligatorio esclusivamente femminile della 30^ Summer Universiade con tutti gli attrezzi, oltre ai gruppi che si cimenteranno con 5 palle e 3 cerchi e 2 nastri.
È stato un crescendo quello della Federazione Ginnastica d’Italia nell’Universiade in programma a Napoli dal 3 al 14 luglio, nello splendido PalaVesuvio rimesso a nuovo per l’occasione. Dopo il 4° posto della squadra maschile, composta da Andrea Russo, Stefano Patron e Marco Sarrugerio, guidata da Paolo Pedrotti e lo storico bronzo conquistato dalla squadra femminile, composta da Carlotta Ferlito, Lara Mori e Martina Rizzelli, guidata da Stefania Bucci, sono state le stesse Lara Mori e Carlotta Ferlito a salire sul podio individuale entusiasmando il caloroso pubblico che gremiva l’impianto partenopeo. Medaglia d’argento per Lara Mori alla trave e, infine, medaglia d’oro al corpo libero per Carlotta Ferlito, salita così sul gradino più alto del podio, nella 30^ edizione estiva dei Giochi Mondiali Universitari, in un tripudio di bandiere tricolori. «Quella della Ginnastica è stata una grande risposta a quanti hanno creduto nell’Universiade di Napoli – ha dichiarato il Vice Presidente federale e Capodelegazione FGI al PalaVesusio, Rosario Pitton – lo spettacolo offerto, il folto pubblico presente e le tre medaglie vinte premiano la Federginnastica nel 150° anniversario della sua fondazione e la squadra organizzatrice messa in campo, coordinata dalla Competition Manager Cristina Casentini. È stata, inoltre, la conferma che a Napoli tutto è possibile se si attuano le giuste sinergie – ha concluso Pitton.