È tutta campana la prima medaglia della sesta giornata per l’Italia alla 30ma Summer Universiade Napoli 2019. Il duo composto dal napoletano Dario Di Martino e dalla sannita Maria Varricchio si è aggiudicato il bronzo nella pistola mista 10 metri. L’Italia ha superato nella finale di consolazione l’India. Oro a Taipei che ha sconfitto la Corea del Sud. Raggiante Maria Varricchio: “Abbiamo conquistato una medaglia che attendevamo anche perché vincere in casa ha un sapore particolare, un’emozione indescrivibile con un tifo da stadio. È il coronamento di tanti sacrifici”. Bronzo particolare per il napoletano Dario Di Martino che gareggiava in casa. “Non ho mai sparato davanti ad amici e familiari. È difficile e bellissimo al tempo stesso. Il tifo ci ha trascinato, è stata la carica in più. Puntavo alla medaglia individuale, ma va bene anche così, mi sono riscattato in coppia con Maria”.
Anche a Napoli 2019 il Tiro a volo si conferma autentica miniera d’oro per l’Italia. Chiara Di Marziantonio ha trionfato nella finale specialità skeet. La studentessa di Scienze e tecnologie alimentari di Cerveteri, già argento ai Mondiali universitari in Malesia, prima dopo le tre serie eliminatorie di ieri, ha stroncato la tenace resistenza della kazaka Kravchenko, che le è rimasta attaccata fino all’ultima serie di tiri, quella che ha deciso la sfida.
«Non mi aspettavo questa medaglia ma ci speravo tanto. L’Universiade per me è stata un’esperienza unica, emozionante – ha dichiarato a caldo Di Marziantonio – purtroppo, questa è stata la mia prima ma anche ultima Universiade, vista l’età, ma sono molto contenta e ringrazio la Fitav che mi ha dato questa opportunità». Entusiasta anche Fiorenzo De Rosa, Presidente Fitav: «Chiara è stata grande a recuperare dopo la prima serie di questa mattina. Soprattutto con la brutta visibilità di oggi. Ma ce l’ha fatta e ha recuperato su tutte le altre tiratrici».
Ancora due medaglie d’oro per la scherma all’Universiade Estiva Napoli 2019 conquistate oggi al PalaUnisa, nel campus di Baronissi: trionfano le squadre di fioretto maschile e sciabola femminile. L’Italia chiude così con ben 13 medaglie, di cui 5 d’oro, 3 d’argento e 5 di bronzo, facendo suo il medagliere.
L’Italia dei fiorettisti esulta in finale superando con il punteggio di 45-22 la Corea. L’oro individuale Damiano Rosatelli, l’argento Guillaume Bianchi e Francesco Ingargiola hanno esordito nel tabellone da 16 con il successo per 45-11 sull’India e nei quarti di finale hanno battuto la Cina 45-28. Poi, in semifinale, gli azzurri hanno sconfitto la Russia per 45-30 prima di mettersi al collo la medaglia d’oro dominando in finale la Corea.
Sale sul gradino più alto del podio anche la squadra italiana delle sciabolatrici. Lucia Lucarini (reduce dall’argento individuale), Michela Battiston (bronzo lo scorso sabato) e la napoletana Rebecca Gargano nei quarti di finale hanno sconfitto la Gran Bretagna 45-34, poi in semifinale hanno vinto il match contro la Russia per 45-33. In finale il successo sulla Francia per 45-41. Una medaglia d’oro storica alle Universiadi per l’Italia della sciabola femminile che aveva quale miglior piazzamento l’argento di Kazan2013.
C’è bisogno di tutti, di ogni singolo tifoso che porterà la sua passione per l’Italia di Daniele Arrigoni nello stadio di Benevento alle 21 per sostenere e trascinare l’Italia contro la Francia. L’eterna sfida si gioca stasera, 9 luglio, lo stesso giorno di un’altra Italia-Francia, quella di 13 anni fa che a Berlino portò gli azzurri sul tetto del mondo.
Oggi lo scenario è diverso, un quarto di finale, ma sempre importante per chi lo gioca: la Nazionale Universitaria. Coinvolgere il pubblico è diventato un dogma: il mondo del calcio è sceso in campo per invitare i tifosi a essere presenti da Filippo Inzaghi, neo tecnico del Benevento, a Massimo Oddo, che nell’Universiade del 1997 vinse la medaglia d’oro vincendo contro la Corea del Sud a Milena Bertolini, ct della Nazionale femminile. E il Presidente della Lega Pro Francesco Ghirelli, tifosissimo degli azzurrini, manda il suo messaggio con calore: “Sosteneteci. C’è bisogno del dodicesimo uomo in campo, dei tifosi. Italia-Francia è una sfida sempre affascinante che evoca ricordi bellissimi1”.
Anche il sindaco Clemente Mastella e gli addetti ai lavori, dalle radio alle tv ai siti locali hanno contribuito con vari appelli per far sì che stasera il tifo azzurro sia compatto e numeroso. Mastella sarà al Vigorito.
Sarà presente anche una forte rappresentanza della Compagnia San Pio, capitanata dal presidente Diego Ciullo, che si occupa di promozione di eventi di carattere inclusivo, assistenza e trasporto per disabili. La Compagnia stasera ha coinvolto molte associazioni locali di carattere sportivo e sociale: ha un filo diretto con il calcio ed è molto conosciuta in città. Un sostegno in più e speciale per il gruppo degli azzurrini che ieri pomeriggio si è allenato con la solita concentrazione.
Ora silenzio assoluto. Poi stasera parlerà il campo.
Profumo di medaglia per le due nazioni di pallanuoto impegnate alla 30^ Summer Universiade Napoli 2019. Da domani si fa sul serio; si giocano i quarti di finale. Gare ad eliminazione diretta. Il Settebello allenato da Angelini, dopo aver battuto di misura la Croazia, al termine di una partita equilibrata e spettacolare che ha esaltato il folto pubblico presente ed aver chiuso in testa il girone, domani, alle 19.30 allo Stadio del Nuoto di Caserta, affronterà la Francia. Il team transalpino, almeno sulla carta, non dovrebbe rappresentare un grosso ostacolo per Campopiano e compagni, fin qui protagonisti di un percorso entusiasmante: l’Italia però non si fida. In contemporanea il Setterosa di Martina Miceli dopo aver battuto di misura la Russia ed aver chiuso in testa e a punteggio pieno il suo girone, sempre nella giornata di domani, nell’impianto di Casoria (ore 19.30), affronterà il Giappone in una sfida senza appello. Entrambe le rappresentative, dunque, sono ad un passo dall’accesso alle semifinali, obiettivo ampiamente alla portata.