Firenze e Napoli: queste le città di riferimento di due coinvolgenti iniziative aperte al grande pubblico che, in questi giorni di metà giugno, vedono fra i promotori anche CIAL – Consorzio Nazionale Imballaggi in Alluminio.
In entrambe le occasioni il Consorzio si fa infatti portavoce dei valori del progetto di sensibilizzazione ambientale ‘Every Can Counts’ (in Italia noto come ‘Ogni Lattina Vale’) pensato per stimolare la raccolta e l’avvio a riciclo delle lattine per bevande in alluminio consumate ‘fuori casa‘.
FIRENZE ROCKS – Scendiamo lungo lo Stivale e partiamo da Firenze, dove dal 16 al 19 si tiene la rassegna Firenze Rocks che mette in fila un calendario di super-concerti promossi da Live Event, azienda leader nell’organizzazione di spettacoli dal vivo. Alla Visarno Arena, nel verde del Parco delle Cascine, è in programma una line up stellare che vede sul palco, fra gli altri, i Green Day e i Red Hot Chili Peppers.
Musica, tanta e buona. Ma non solo: a Firenze Rocks è confermata anche per il 2022 l’iniziativa ‘Riciclare è rock’ con i volontari di Fridays for Future (il movimento ambientalista internazionale composto da studenti) impegnati a sensibilizzare il pubblico sui grandi temi ambientali.
Anche CIAL contribuisce alla causa attivando (in collaborazione con Alia Servizi Ambientali SpA, la società che a livello territoriale si occupa della gestione dei rifiuti urbani) un’iniziativa di recupero delle lattine in alluminio per bevande consumate negli spazi della kermesse. Non saranno certo poche visto che Red Bull, main sponsor dell’evento, ne distribuirà in gran numero per dissetare i presenti con la sua famosa bevanda.
Dotati di zaini raccogli-lattine, gli animatori del progetto incoraggeranno la cittadinanza a mantenere puliti gli spazi pubblici e a rispettare le semplici regole di un corretto smaltimento dei rifiuti. Impossibile non notarla: a fare da sfondo simbolico alle attività di raccolta è la grande installazione di lattine, raffigurante l’Arcobaleno della Pace.
PIZZA VILLAGE – Eccoci a Napoli dove, dal 17 al 26 giugno, torna il Pizza Village, la pizzeria più grande del mondo: 30mila mq dislocati sul lungomare Caracciolo con un panorama mozzafiato sul Golfo. Un evento che in ogni edizione (siamo alla decima) vede la partecipazione di centinaia di migliaia di visitatori pronti ad assaggiare nei numerosi stand pizze e altre prelibatezze tipiche napoletane. E a far da sottofondo, tanta musica live con band sul palco.
Pizza, certo, ma anche cooking show, concerti, laboratori e attività per bambini, intrattenimento, iniziative contro lo spreco alimentare… ce n’è davvero per tutti i gusti.
E Coca-Cola, partner del Village, contribuisce a dissetare i partecipanti omaggiando migliaia di mini-lattine.
Spazio anche alla sostenibilità. Grazie alla collaborazione fra CIAL e ASIA Napoli (la società incaricata della gestione dei rifiuti e dell’espletamento dei servizi di nettezza urbana in città) nel perimetro del Pizza Village vengono coinvolti tanti giovani collaboratori che, equipaggiati con gli iconici zaini contenitori, promuovono la raccolta e l’avvio a riciclo delle lattine per bevande consumate ‘on the go’. Ma non è tutto: viene anche installato per l’occasione un apposito compattatore.
Lattine sempre più leggere e campioni del riciclo
La lattina per bevande – realizzata al 100% in alluminio – è un oggetto di uso familiare. Basti pensare che ogni italiano ne consuma in media 36 ogni anno. I conti sono presto fatti: sempre su base annua, su scala nazionale vengono immesse sul mercato circa 2 miliardi di lattine. CIAL ne avvia al riciclo l’88%, comportando un enorme risparmio di energia e materia.
Grazie ai continui investimenti tecnologici, le lattine sono col tempo divenute sempre più leggere. E ciò ha comportato una progressiva diminuzione del materiale necessario per produrle. Basti pensare che negli ultimi 20 anni il peso di ogni lattina è calato del 15%. Oggi una lattina pesa circa 12,5 gr.
Le lattine in alluminio sono il packaging per bevande più riciclato al mondo. Ad affermarlo è un recente studio del Resource Recycling Systems (RRS) che ha utilizzato dati globali di riciclo per calcolare e confrontare i tassi di riciclabilità dei principali contenitori.