L’Assemblea Nazionale, un Seminario Pubblico, l’iniziativa “Anche gli alberi migrano”: importanti appuntamenti alle porte per l’AIAPP – Associazione Italiana di Architettura del Paesaggio, che dal 18 al 20 novembre 2016 vivrà a Piano di Sorrento (Na) un’intensa ed attesa “tre giorni”.
Membro di IFLA (International Federation of Landscape Architects) e di EFLA (European Federation of Landscape Architecture), l’AIAPP rappresenta dal 1950 i professionisti attivi nel campo del Paesaggio e raggruppa oggi circa 500 soci, impegnati a tutelare, conservare e migliorare la qualità paesaggistica del nostro Paese.
Sarà Villa Fondi, sita in via Ripa di Cassano 26-34, ad ospitare gli eventi organizzati dal Consiglio di Presidenza Nazionale e dalla Sezione AIAPP di Campania, Basilicata, Calabria. Il primo appuntamento in calendario è l’Assemblea Nazionale “AIAPP 2.0 Stati Generali”, che sarà aperta alle ore 12.00 di venerdì 18 novembre dai saluti istituzionali di Vincenzo Iaccarino, Sindaco di Piano di Sorrento, Carmela Cilento, Assessore comunale alla Cultura, Luigino Pirola, Presidente AIAPP Nazionale, e Francesco Santoro, Presidente Sezione AIAPP di Campania, Basilicata, Calabria. Spazio poi ai Tavoli di lavoro su Associazione, Formazione, Comunicazione, Professione e Laboratorio Sud. La giornata si chiuderà con una serata conviviale presso il Ristorante “Acqua Pazza”.
I Tavoli di lavoro continueranno nella mattinata di sabato 19 novembre, mentre nel pomeriggio si terrà la vera e propria Assemblea Nazionale, con la sintesi dei Tavoli di lavoro a cura dei vari coordinatori e la discussione/votazione dei progetti. In serata trasferimento nella vicina Sorrento (Na) per la Cena di Chiusura Lavori Assemblea.
L’indomani, domenica 20 novembre, si terrà il Seminario Pubblico “Il progetto di Paesaggio per la conservazione dinamica dei territori agricoli: nuovo motore dello sviluppo del territorio. Il ruolo dei riconoscimenti mondiali GIAHS e UNESCO”. Alla Tavola rotonda sull’argomento parteciperanno prestigiosi relatori, tra cui: Yoshihide Endo e Clelia Maria Puzzo, esponenti del GIAHS; Uta Mühlmann Zorzi, Delegato AIAPP IFLA; Vico Trotta, Responsabile Presidi Slow Food; Massimo Maresca, Presidente Italia Nostra Campania.
Si parlerà anche e soprattutto delle prospettive del GIAHS (Globally Important Agricultural Heritage Systems), riconoscimento della FAO. Obiettivo del programma GIAHS è individuare a livello mondiale alcuni paesaggi particolarmente ricchi in biodiversità e tutelarli applicando i principi della conservazione dinamica, facendo diventare quindi il paesaggio tradizionale il motore dello sviluppo rurale di queste aree.
A seguire (ore 12.00) sarà la volta della presentazione dell’iniziativa “Anche gli alberi migrano”, serie di appuntamenti organizzati in tutta Italia dall’AIAPP in occasione della Giornata Nazionale degli Alberi, in calendario il 21 novembre. Per alberi migratori si intendono tutte quelle specie che hanno compiuto grandi spostamenti nei secoli passati, alcune in tempi talmente remoti che oggi sono considerate originarie di alcune regioni (si pensi al cipresso, importato grazie agli Etruschi dalla Turchia, o agli agrumi provenienti dalla Cina e giunti in Sicilia tramite gli Arabi). Molte piante tipiche dei nostri territori, in alcuni casi diventate “simbolo identitario” del nostro paesaggio, provengono in realtà da altri continenti in virtù di una “migrazione” voluta dall’uomo.
A causa dei cambiamenti climatici, tuttavia, ci attende una lenta, ma inesorabile nuova migrazione spontanea delle specie, e non solo di esse! Tali cambiamenti determinano una crisi ambientale che porta con sé guerre e migrazioni forzate di popolazioni dal sud del mondo, che si vedono costrette a lasciare le loro terre. Una situazione determinata in gran parte dalla CO2 prodotta nelle aree urbanizzate. E proprio da qui si può ripartire per attenuare tali effetti nell’ottica dell’obiettivo “Zero CO2”. Sembra un paradosso, ma “gli alberi migrano e servono più alberi per attenuare le immigrazioni di alberi e persone”.
Per sensibilizzare i cittadini, e soprattutto le giovani generazioni, su quest’importante tematica l’AIAPP ha promosso una serie di iniziative – giochi collettivi, conferenze, letture, attività da svolgere con le scuole, flash mob – in ogni Sezione territoriale. Ed in particolare, a conclusione dei lavori dell’Assemblea Nazionale, domenica 20 novembre a Piano di Sorrento l’AIAPP donerà simbolicamente un agrume da piantare in una scuola, col proprio “passaporto” per raccontare a scolari e famiglie quanto questo splendido albero, che fa parte ormai della nostra tradizione e del nostro paesaggio, possa essere assunto a simbolo di “comunione fra i popoli” che ne condividono storia e tradizioni.
La “tre giorni” dell’AIAPP si concluderà con la visita (ore 12.30) dei partecipanti allo storico agrumeto “Il Pizzo”, sito a Sant’Agnello (Na), e con il rituale brindisi di saluto.
Anche gli alberi migrano, a cura dell’AIAPP dal 18 al 20 novembre a Piano di Sorrento.
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