Capri Green Destination, il progetto di economia circolare.

- pubblicità -

Al via il progetto Isola di Capri Green Destination, presentato ufficialmente in occasione della conferenza “Piccole Isole e Economia Circolare: la sfida dell’isola di Capri”. L’evento caprese – organizzato da Isola di Capri Conservancy e SDA Bocconi con il supporto della Direzione Regionale Musei Campania e della Certosa di San Giacomo – è inserito tra le pre-cop della 26esima Conferenza delle Nazioni Unite sui cambiamenti climatici che si terrà in autunno nel Regno Unito e rientra nel programma All4Climate – Italy 2021.

 

I protagonisti

A raccontare l’avvio del progetto c’erano: Claudio Balestri, Presidente di Oikos, Lavinia Fattore, Head of Marketing & Communication Italy di Allianz Global Investors, Carlo Montalbetti, Direttore Generale di Comieco, Daniela Ropolo, Responsabile Sustainability di CNH Industrial, Luca Ruini, Presidente di Conai, Julie Tedeschi, Vice Presidente di Allianz GI, e Marco Versari, Presidente di Biorepack, ai quali si è aggiunto Mario Cerutti, Head of Sustainability di Lavazza, in collegamento video. A fare gli onori di casa, il Presidente di Isola di Capri Conservancy, l’avvocato Gennaro Famiglietti con il professor Francesco Bertolini, docente alla SDA Bocconi School of Management e Presidente di Brands4Sustainability, che raggruppa due grandi realtà, CNH Industrial e Lavazza, accompagnate da partner come Oikos e Riso Scotti. A chiudere il convegno caprese l’intervento in video conferenza del Presidente di FAI Campania, Michele Pontecorvo Ricciardi, che ha concesso il patrocinio al progetto.

Isola di Capri Green Destination 

«Isola di Capri Green Destination nasce su input di Isola di Capri Conservancy con obiettivi ambiziosi e complessi dai quali non si può prescindere. Capri deve adeguarsi per non perdere il suo appeal. Ecco perché, assieme al consorzio presieduto dall’avvocato Famiglietti, si è deciso di investire sul tema della sostenibilità per aiutare l’isola in questa fase di transizione, volta a creare una nuova veste ad hoc che ponga queste tematiche al centro e che le consenta di ottenere un nuovo posizionamento strategico tra le località più rinomate». Lo ha dichiarato a margine dell’incontro caprese il professor Francesco Bertolini.

Capri Circolare 

«Si è pensato al tema dell’economia circolare per creare un ‘modello Capri’ da esportare nelle altre piccole isole italiane e non solo» – continua il presidente di Brands4Sustainability – «in questa fase, con il supporto di Conai, affiancati da altri soggetti, tra i quali figura anche Biorepack, il nuovo consorzio nazionale per il riciclo organico degli imballaggi in plastica biodegradabile e compostabile, si svilupperanno temi specifici per le varie filiere oggetto, appunto, di una dimensione ‘circolare’». L’obiettivo è definire al meglio il corso dei rifiuti creando un collegamento sui contenuti per le varie filiere dove il rifiuto di Capri si trasforma in qualcosa di innovativo con un modello di gestione del comparto trasparente e brandizzato: «aumentando il livello di circolarità il rifiuto diventa un valore economico», conclude Bertolini che annuncia già il prossimo step. «In primavera, a chiusura della prima parte del progetto Isola di Capri Green Destination, con il supporto di Riso Scotti, sotto l’egida di Brands4Sustainability, svilupperemo un progetto di pulizia dei fondali  isolani che si avvarrà di un testimonial d’eccezione».
Main partner del progetto caprese, che si basa su una proficua collaborazione rivolta alla protezione ambientale, allo studio della biodiversità e allo sviluppo socio-economico sostenibile, sarà il Conai – Consorzio Nazionale Imballaggi, al quale si affiancano Allianz Global Investors, il Gruppo Cimbali e Biorepack.

Isola di Capri Green Destination partirà con un primo passo fattibile che troverà conclusione entro la primavera del 2022.

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame