Sono disponibili nuovi dati di monitoraggio della qualità dell’aria rilevati dal laboratorio mobile installato lo scorso 24 luglio nel quartiere di Fuorigrotta, a Napoli, a seguito dell’incendio divampato in quella data in un deposito di via Caduti di Nassiriya.
Per il giorno 25 luglio, sono disponibili le concentrazioni medie giornaliere di PM10 e PM2,5 rilevate dal laboratorio mobile, rispettivamente pari a 31,1 microgrammi per metro cubo e 18,7 microgrammi per metro cubo, inferiori ai valori limite previsti dalla normativa di riferimento.
L’analisi dell’andamento delle concentrazioni medie orarie degli inquinanti gassosi mostra un incremento dei valori registrati, con particolare riferimento agli idrocarburi benzene, toluene e xilene, dalle ore 22 del 24 luglio fino alle ore 4 del 25 luglio. Tale incremento è compatibile con lo scenario di impatto sulla qualità dell’aria a seguito dell’incendio ed è stato favorito dalle condizioni meteo climatiche locali, che hanno rallentato la dispersione degli inquinanti.
Nel complesso comunque i dati disponibili, aggiornati alle 10 di stamane, non mostrano superamenti dei valori limite imposti dal decreto legislativo 155/2010 ove applicabili.
Sul sito web Arpac, all’indirizzo http://www.arpacampania.it/web/guest/1099, è disponibile un report dettagliato sul monitoraggio effettuato con il laboratorio mobile.
Prosegue inoltre il monitoraggio svolto con un campionatore di alti volumi di aria per la ricerca di diossine e furani. I risultati di questo monitoraggio, iniziato il giorno stesso dell’incendio, saranno diffusi nei prossimi giorni compatibilmente con i tempi tecnici necessari per l’elaborazione dei dati.