In campo l’Area Marina Protetta Punta Campanella, la Guardia di Finanza con il nucleo sommozzatori, la capitaneria di Porto, il forum dei giovani di Massa Lubrense e volontari. Il Presidente del Parco, Lucio Cacace:” Puntiamo sul rilancio e la valorizzazione del borgo marino”.
Una grande operazione di pulizia, tra spiaggia, scogliere e soprattutto fondali. La maxi bonifica nel porto di Marina della Lobra a Massa Lubrense è stata promossa e organizzata dall’Area Marina Protetta di Punta Campanella.
L’iniziativa si svolgerà domani, sabato 26 marzo, e vedrà la partecipazione di numerosi volontari e sub delle Forze dell’Ordine, dei Diving e delle associazioni subacquee. Il porto sarà interdetto all’accesso dei natanti dalle 11 alle 13. Tanti protagonisti in campo e in mare: il nucelo sommozzatori della Guardia di Finanza di Napoli, la Capitaneria di Porto di Castellammare di Stabia e di Massa Lubrense, i diving “Punta Campanella” e “Bikini”, il Centro Sub Massa Lubrense, le associazione sub J.Costeau, la Federazione italiana Attività Subacquee, il Forum dei Giovani locali, Marevivo, Fondazione Vervece, volontari e dipendenti di Terra delle Sirene che si occuperanno dello smaltimento dei rifiuti raccolti dal mare e dalla spiaggia. Presente anche la società Bourelly Health company che fornirà gratuitamente ambulanza e servizi sanitari e il Circolo Nautico Marina Lobra che offrirà un rinfresco ai partecipanti. L’obiettivo è quello di ripulire gran parte dei fondali del porto, rimuovendo rifiuti di ogni genere, portati dal mare o dall’inciviltà di qualcuno. Lo stesso obiettivo anche a terra, dove già nei mesi e negli anni scorsi il Parco Marino ha organizzato vaste operazioni di bonifica.
“Marina della Lobra è un gioiello, un borgo molto importante per Massa Lubrense, il porto di ingresso nel Parco Marino e noi puntiamo molto sul suo rilancio e la sua valorizzazione ambientale- sottolinea Lucio Cacace, Presidente dell’Area Marina Protetta Punta Campanella- Ringrazio la Capitaneria di Porto e la Guardia di Finanza che hanno permesso questa grande iniziativa e che sono sempre in prima linea e sensibili ai temi della tutela ambientale. L’operazione di pulizia di sabato è solo una delle numerose azioni di riqualifica che stiamo portando avanti nel borgo marino da un paio di anni- prosegue il Presidente dell’AMP- La scorsa estate abbiamo istituito un info point e fatto attività di sensibilizzazione presso il Circolo Nautico. Quest’anno rendiamo il porto, che ogni anno vede transitare migliaia di turisti, un po’ più pulito. Nel giro di pochi mesi- conclude Cacace- proprio alla Lobra aprirà il nostro centro per tartarughe marine che speriamo di collegare, il prima possibile, con il nostro centro visite e il centro di Massa Lubrense attraverso i Bus elettrici finanziati dal Ministero della Transizione Ecologica. In modo da creare un circuito virtuoso che valorizzi il borgo marino e la sostenibilità ambientale”.