“E’ l’amore per la città, il bene dei napoletani e non solo che ha spinto l’Ambito Territoriale della Caccia (ATC) della provincia di Napoli ad occuparsi delle problematiche che derivano dalla presenza, troppo invadente, dei gabbiani – dichiara il Presidente dell’ATC, dott. Sergio Sorrentino – che prosegue: “ molti cittadini ci hanno chiesto che fare quando un gabbiano depone le uova sul tuo balcone e poi non ti permette di uscire all’aperto perché in te vede una minaccia per i suoi piccoli? Il Comitato di Gestione dell’ATC, laddove siedono ambientalisti, agricoltori, cacciatori ha pensato di rispondere, e senza pregiudiziali ideologiche, con il “Progetto SOS Gabbiani” per far convivere i volatili divenuti aggressivi con gli “umani” che si sono trovati ad ospitarli nel loro ambiente domestico.
Con l’arrivo dei primi caldi i gabbiani entrano nella stagione della riproduzione. I solai, i terrazzi delle abitazioni e degli uffici si prestano a diventare la loro dimora. Nei tre mesi circa che intercorrono tra la deposizione delle uova e lo svezzamento dei piccoli, i gabbiani assumono un atteggiamento “aggressivo” verso quanto ai loro occhi sembra una minaccia per il nido e la prole. Comprensibile l’istinto dei gabbiani ma la cosa suscita problemi e anche qualche pericolo per i cittadini, per i bambini nonché qualche problema di igiene.
Fino a qualche anno fa sui lastrici condominiali c’erano molte antenne della televisione (oggi spesso centralizzate) e oggetti che concorrevano a dissuadere i gabbiani – spiega Sergio Sorrentino – ma in questi anni la situazione in città è cambiata e i tetti dei nostri palazzi sono diventati per i volatili ottime “simil scogliere” dove nidificare. Il mondo cambia anche per loro!
“SOS Gabbiani”, la prima iniziativa del genere in Italia, è gratuita per il cittadino. Parte in questi giorni e terminerà a luglio. Siamo già operativi con i primi interventi, uno presso una civile abitazione nella zona portuale di Pozzuoli e l’altro presso la storica sede del Pio Monte della Misericordia, nel cuore di Napoli in Via Tribunali. Chi vuole usufruire del servizio dell’ATC può fare istanza inviando un fax al numero 081-7949599, oppure telefonando Referente del Progetto Fabio Procaccini, Vicepresidente dell’ATC di Napoli, al numero 330/367304.
Di questa attività si realizzerà un documentario e una pubblicazione scientifica per studiare e capire gli amici “gabbiani impertinenti”, per intervenire, ove necessario, in altre realtà del Paese”. Conclude Sergio Sorrentino: “Ci sentiamo impegnati con tutte le nostre energie in questa iniziativa perché è compito dell’uomo assicurare le condizioni di equilibrio tra le specie e, contestualmente tutelare il paesaggio urbano, i cittadini e anche gli ospiti “umani” anche perché Napoli rimanga una città turisticamente accogliente e sia da esempio nel coniugare benessere dei “viventi” tutti come stiamo provando a fare con SOS Gabbiani .
E’ questa la scommessa che vuole vincere l’ATC di Napoli insieme con i “portatori d’interesse” che sono nel Comitato e tra questi le Associazioni venatorie che, per legge, sono una componente significativa.