L’energia dal vento è una componente chiave della transizione verso un futuro energetico più pulito e verde. In questo scenario, l’eolico galleggiante (offshore), una tecnologia innovativa per la produzione di energia eolica in mare aperto, offre ulteriori vantaggi, come una maggiore efficienza energetica e un minor impatto visivo e ambientale sulle coste. Tuttavia, comporta sfide tecniche e costi di sviluppo elevati, rendendo cruciali la ricerca e l’innovazione per rendere questa tecnologia competitiva e sostenibile.
In prossimità del Global Wind Day, celebrato il 15 giugno, una campagna di sensibilizzazione internazionale dedicata alle rinnovabili e all’eolico, Seapower scrl, centro di ricerca partecipato dall’Università Federico II di Napoli, ha organizzato la seconda edizione del suo workshop dedicato interamente all’eolico offshore.
Il convegno, che si terrà lunedì 10 giugno 2024 a Napoli, dalle ore 9:00, presso il Complesso Monumentale SS. Marcellino e Festo, Università di Napoli Federico II, Largo S. Marcellino 10, riunirà una vasta gamma di attori, tra cui Università, enti di ricerca, industrie, sviluppatori, operatori della pesca, porti ed organizzazioni interessate, con l’obiettivo di contribuire alla creazione di una filiera tutta italiana per la ricerca, lo sviluppo e la produzione delle turbine eoliche galleggianti offshore.
La seconda edizione del workshop non solo affronterà le problematiche legate alle procedure autorizzative e all’impatto ambientale, ma anche le specifiche sfide dei mari italiani, caratterizzati da grandi profondità e venti medi di bassa intensità, che rendono il costo dell’energia più alto rispetto ad altri paesi europei. Il coinvolgimento degli operatori della pesca e le interazioni con le comunità locali rappresentano altri temi centrali dell’incontro.
“L’obiettivo principale del workshop è quello di mettere in luce tutte le criticità della filiera dell’eolico galleggiante, attraverso le testimonianze dirette degli attori coinvolti nel settore”, afferma il Prof. Domenico Coiro, Presidente di Seapower scrl e Professore presso il Dipartimento di Ingegneria Industriale-Sezione Aerospaziale, Università degli Studi di Napoli Federico II. “Il taglio dell’evento sarà quindi misto, coprendo aspetti tecnici, logistici, procedurali e l’impatto sulle comunità locali interessate dalle installazioni dei parchi eolici. Un’importante sessione sarà dedicata alle “buone pratiche” già adottate in Danimarca, con l’auspicio che possano essere implementate efficacemente anche in Italia. Inoltre, verranno presentati gli ultimi avanzamenti nella ricerca, finalizzati a migliorare le prestazioni delle turbine e a ridurre i costi dell’energia prodotta”.
Illustri ospiti renderanno evidenti nel corso della giornata le proprie peculiarità, il proprio punto di vista su aspetti critici che più sembrano ostacolare le attività che stanno conducendo e possibilmente proporranno soluzioni pratiche. In quest’ottica il convegno rappresenta un’opportunità unica per favorire lo sviluppo dell’energia eolica offshore in Italia, affrontando le sfide specifiche del nostro territorio e aprendosi alle esperienze e alle innovazioni internazionali.
SEAPOWER scrl, società consortile a responsabilità limitata, è un centro di ricerca pubblico-privato, che da circa 30 anni opera nel settore della ricerca applicata alle fonti di energia rinnovabile. Nato come gruppo di ricerca all’interno dell’Università degli Studi Federico II di Napoli, successivamente la realtà si trasforma in una vera e propria azienda e oggi è un centro di ricerca di cui lo stesso ateneo è socio. Le competenze del gruppo di progettazione spaziano dall’ingegneria aerospaziale alla meccanica, navale, ambientale ed elettrica; inoltre, il centro si avvale dei laboratori dell’Università Federico II, quali la galleria del vento e la vasca navale per i test dei prototipi.
Per quanto riguarda il mondo dell’offshore, SEAPOWER sta dedicando particolare interesse allo sviluppo tecnologico di impianti eolici galleggianti, anche partecipando a progetti europei.