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A seguito di comunicazione da parte dell’ARPAC di superamento oltre 35 giorni dei valori limite di 50 µg/m3 di materiale particolato (PM10), come previsto dalle norme nazionali e regionali in materia di qualità dell’aria, a tutela della pubblica e privata incolumità e per la salute umana il Comune ha l’obbligo di adottare misure emergenziali per contrastare il fenomeno provocato principalmente da condizioni meteorologiche e climatiche sfavorevoli.
L’ordinanza prevede, pertanto, dal 1° ottobre al 31 dicembre 2024 i seguenti divieti:
DIVIETO di combustione all’aperto anche per abbruciamento di residui vegetali in piccoli cumuli e in quantità giornaliere non superiori a tre metri cubi di legna accatastata;
DIVIETO di utilizzo generatori a biomasse per gli impianti termici a legna e a pellet con la classe di prestazione emissiva inferiore a 4 stelle;
DIVIETO per tutti i veicoli di sostare con il motore acceso.