C’è chi ha formato gli operatori ecologici, incaricandoli di spiegare “porta a porta” a ciascun cittadino quali errori commette nel momento in cui prepara i sacchetti di differenziata di carta e cartone. C’è chi ha preferito puntare su vere e proprie assemblee pubbliche periodiche nei quartieri e chi invece ha coinvolto i ragazzi delle scuole, organizzando eventi “a premio” per chi consegna i cartoni delle pizze puliti e pronti per essere riciclati. Tutte buone pratiche che hanno permesso ai Comuni che le hanno adottate di migliorare sensibilmente la qualità della loro raccolta differenziata di carta e cartone e di aggiudicarsi così il premio “CARTA PER IL RICICLO – PREMIO QUALITA’ 2019”, assegnato da Comieco e patrocinato da ANCI, Assocarta e Unirima.
Ecco i Comuni e i gestori del servizio di raccolta che Comieco ha premiato:
- AREA NORD: Comune di Darfo Boario Terme con Valle Camonica Servizi Srl;
- AREA CENTRO: Comune di Ladispoli con Massimi Aurelio e Figli Srl;
- AREA SUD: Comuni di Sorrento e Piano di Sorrento con Penisola Verde Spa;
“Nel 2018 a livello nazionale abbiamo raccolto e avviato a riciclo oltre 3,4 milioni di tonnellate di carta e cartone – sottolinea il Direttore generale di Comieco, Carlo Montalbetti – il 4% in più dell’anno precedente. Tuttavia, se dal punto di vista della quantità possiamo ritenerci assolutamente soddisfatti e in linea con gli obiettivi europei, per quanto riguarda la qualità esistono margini di miglioramento importanti. Ancora oggi, nei sacchi di carta e cartone troviamo percentuali di impurità che in alcune aree del paese superano mediamente il 4% con casi limite in cui la percentuale di scarto è prossima al 10%. Le buone pratiche messe in atto dai tre Comuni vincitori del premio qualità 2019 hanno dimostrato come sia possibile intervenire per ridurre sensibilmente queste percentuali. I controlli a campione effettuati da Comieco, infatti, mostrano per i tre soggetti premiati che lo scarto presente nella raccolta è decisamente inferiore, fino a scendere al di sotto del 1%. Anche a livello quantitativo le iniziative intraprese sono da considerarsi come utili strumenti, in particolare per puntare all’ambizioso obiettivo che il 100% del materiale cellulosico raccolto possa essere avviato a riciclo e ridiventare, in un perfetto esempio di economia circolare, nuovi oggetti e imballaggi in carta e cartone.”
Il premio è stato assegnato ai rappresentanti delle amministrazioni oggi, 7 novembre, nel corso di un dibattito organizzato da Comieco in occasione di Ecomondo, la principale fiera europea dedicata all’innovazione industriale e tecnologica dell’economia circolare. Al centro della discussione la qualità della raccolta differenziata di carta e cartone, che non sarà solo un tema, ma “il tema” dei prossimi anni.
La crescita dei volumi non è il fine delle raccolte differenziate, ma il mezzo per fornire al mondo cartario carta da riciclare a chiusura dei cicli dell’economia circolare. Il recupero degli scarti da pulper – ancora impropriamente presenti nella raccolta differenziata – restano uno degli elementi di discussione all’interno della regolamentazione End of Waste. Comieco è fortemente impegnato sul tema della qualità e, insieme alle cartiere e agli operatori della selezione, ha messo a punto procedure condivise per favorire, lungo tutta la filiera, la rispondenza agli standard merceologici armonizzati a livello UE.
SORRENTO E PIANO DI SORRENTO – Penisola Verde Spa
Questi due comuni campani da sei anni organizzano l’iniziativa “L’isola ecologica del Tesoro”, rivolta a un bacino di circa 30mila abitanti e agli studenti di 3 istituti comprensivi della città. Ogni cittadino che conferisce i propri rifiuti direttamente all’isola ecologica riceve dei punti che a fine anno vengono convertiti in buoni spesa. Il progetto prevede poi degli incentivi speciali per la carta e il cartone. Nel mese di marzo, ad esempio, chi consegna 5 kg di carta da riciclare riceve in cambio biglietti del trasporto pubblico locale, mentre a luglio viene riconosciuto un premio a chi consegna 10 cartoni della pizza adeguatamente ripuliti e pronti per essere avviati a riciclo.