“Gli Stir sono pieni, non c’è mai la possibilità di svuotarli. Non c’è spazio per ulteriore stoccaggio. Ora una prima boccata d’aria arriverà dai treni che partiranno questa settimana e dalla nave in arrivo il 15 gennaio”.
Questo il quadro sull’emergenza rifiuti a Napoli di Gabriele Gargano, amministratore unico di Sapna, la società della Provincia di Napoli che gestisce gli Stir, gli impianti di tritovagliatura dei rifiuti.
“I due treni – spiega Gargano – in arrivo nei prossimi giorni e la nave contribuiranno a migliorare la situazione ma da due anni non riusciamo a svuotare gli Stir. Per questo i camion restano in coda, quando c’è un eccesso non c’è spazio per stoccarlo. Il problema riguarda in particolare Napoli su cui il boom del turismo ha inciso: parliamo di circa 150 tonnellate di rifiuti in più ogni giorno prodotto da tutto l’indotto turistico”.
I due treni in partenza porteranno i rifiuti indifferenziati nei termovalorizzatori della Danimarca, la nave, invece, è diretta a Spagna e Portogallo. (ANSA)