Terra dei fuochi, sequestrate 5 officine.

La polizia sta sequestrando a Giugliano tre vaste aree dove per mesi sono stati sversati illegalmente rifiuti. Immondizia che, in diverse occasioni, è stata anche incendiata, con lo sprigionamento di fumi nocivi dannosi per la salute. L'operazione è condotta dagli agenti del locale commissariato, coordinati dal primo dirigente Pasquale Trocino. La prima area è in via Santa Caterina da Siena, a ridosso del centro abitato. La seconda è lungo la strada che da Giugliano conduce a Parete: anche questa è localizzata in prossimità di alcune abitazioni; la terza, infine, è lungo la Domiziana. Gli agenti del locale commissariato, che stanno agendo in collaborazione con i militari dell'Esercito, impegnati nei controlli delle aree della Terra dei Fuochi, hanno interdetto le aree finite sotto sequestro anche per consentire la classificazione dei diversi tipi di rifiuti che sono stati rinvenuti. Oggi 3 Marzo 2015. ANSA/CESARE ABBATE
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Cinque tra autolavaggi ed officine di carrozzeria auto sono state sequestrate nel quadro dei controlli sullo smaltimento dei rifiuti nella “Terra dei fuochi”.

Smaltimento illecito dei rifiuti, inquinamento ambientale, immissioni in fogna non autorizzate ed abusivismo edilizio i reati contestati.Cinque imprenditori sono stati denunciati e quattro lavoratori in nero scoperti.

L’ operazione interforze, disposta dall’Incaricato per il contrasto al fenomeno dei roghi nella regione Campania, Gerlando Iorio, ha impegnato 60 uomini di forze dell’ordine ed Esercito ed ha interessato i Comuni napoletani di Giugliano Mugnano, Qualiano, Quarto e Villaricca, nel Napoletano; Aversa, Casal di Principe, Santa Maria Capua Vetere e Maddaloni nel Casertano.
violazione dei sigilli in quanto proseguiva l’attività nonostante il precedente sequestro. (ANSA)

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