“La città di Pozzuoli è stanca di essere ricettacolo di rifiuti e scarichi abusivi che arrivano sulle nostre spiagge attraverso i vari canali presenti sul territorio. Abbiamo denunciato più volte questi fatti incresciosi ma le cose non sono cambiate. È ora che tutti i soggetti interessati si diano da fare, facciano tutti i controlli e gli interventi necessari a debellare questo fenomeno che si ripete periodicamente a danno esclusivo del Comune di Pozzuoli”. Lo ha detto il vicesindaco e assessore all’Ambiente Fiorella Zabatta intervenendo questa mattina alla riunione promossa dalla commissione Ambiente della Regione Campania sull’inquinamento marino prodotto dagli scarichi dei collettori Abruzzese, Borbonico e Alveo dei Camaldoli.
Questa situazione incresciosa è stata più volte denunciata anche dal Sindaco Vincenzo Figliolia, con un esposto alla Procura della Repubblica, investendo del problema gli altri Sindaci. Il Comune di Pozzuoli interviene quotidianamente per ripulire le spiagge e le zone limitrofe dai rifiuti accollandosi le spese, anche dello smaltimento, con costi esosi.
“Noi facciamo la nostra parte, con controlli costanti del territorio e la manutenzione quotidiana delle pompe di sollevamento, dotate di sim card con un sistema di allarme che ci avverte se ci sono problemi”, ha aggiunto il vicesindaco Zabatta, “è giunto il momento che ognuno si prenda le proprie responsabilità e si fermi lo scempio degli scarichi abusivi negli alvei e canali che confluiscono sul litorale flegreo pregiudicando la qualità delle acque marine a grave danno per la cittadinanza e per i fruitori delle nostre spiagge, nonché per gli esercizi che su di esse insistono e per l’immagine dell’ente “
Alvei e canali flegrei: “Pozzuoli la sua parte la fa, gli altri enti siano più responsabili”.
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