La Pro loco Boscoreale, la Ginestra, l’associazione La Fenice Vulcanica e la cooperativa sociale L’Impronta, organizzano una manifestazione che si terrà sabato 30 settembre alle ore 16:30 in piazza Pace a Boscoreale (Napoli) dal tema ‘I dinosauri a Boscoreale, un pomeriggio a spasso nella preistoria’.
Secondo quanto riferiscono i promotori “sarà un appuntamento allegro e ricco di sorprese, con dinosauri a grandezza naturale, attività ludiche, esercitazioni didattiche di paleontologia ed arte rupestre.
L’iniziativa è dedicata ai bambini dai 5 ai 10 anni, è totalmente gratuita e prevede, fra l’altro, attività quali il trucca Dino e le foto giurassiche, nonché un vero e proprio scavo dei fossili. Nel corso del pomeriggio i bar della piazza offriranno ai bimbi presenti una merenda ‘preistorica’.
L’intera iniziativa gode del patrocinio morale dell’amministrazione comunale di Boscoreale”.
“Noi organizzatori, con le nostre rispettive associazioni, siamo impegnati da tempo, a Boscoreale e nei comuni limitrofi, nella valorizzazione del territorio e nella costruzione di una rete di cittadini attivi e solidali. Questa manifestazione – si evidenzia – si colloca, quindi, in un percorso che prevede l’organizzazione di una serie di appuntamenti da allestire insieme a tutta la cittadinanza e indirizzati a tutte le categorie di persone presenti sul territorio, con particolare attenzione ai soggetti più bisognosi di attenzione, quali bambini, donne, anziani, diversamente abili e migranti. Noi siamo convinti che coniugare momenti ludico creativi a momenti didattici o di approfondimento sia il modo migliore per stare insieme, per conoscersi e per costruire un modello di socialità e di condivisione volto allo sviluppo dell’individuo e della collettività nel suo insieme. L’associazionismo rappresenta, a nostro avviso, il tessuto connettivo ideale per mettere in rete le migliori esperienze e le idee più innovative ed interessanti, al fine di rendere la nostra città non solo più vivibile, ma anche più partecipata”. Secondo le associazioni organizzatrici “per proseguire il percorso avviato e per migliorare la qualità delle iniziative c’è però bisogno che i singoli cittadini, a partire dai tanti che condividono le nostre aspirazioni, si facciano carico di un pezzettino dell’enorme lavoro svolto quotidianamente da chi si impegna nelle attività di volontariato, senza guadagnarci niente e quasi sempre rimettendoci di tasca propria. La difficile congiuntura economica e il taglio continuo dei fondi agli enti locali non mettono questi ultimi nelle condizioni di poter sostenere in modo visibile e tangibile il nostro lavoro e quello delle tante associazioni operanti sul territorio. Per fare in modo che tale lavoro continui e che si ottengano risultati sempre più apprezzabili c’è bisogno quindi che arrivi il sostegno dei cittadini, un sostegno che può concretizzarsi iscrivendosi alle associazioni, sostenendole con un piccolo contributo o semplicemente mettendo a disposizione un po’ del proprio tempo. Basta veramente poco”. (ANSA)