L’attività di controllo svolta dal Servizio Entrate del Comune di San Giuseppe Vesuviano, in merito alla regolarità delle dichiarazioni presentate dai contribuenti ed alla correttezza dei versamenti effettuati, può condurre all’emissione di avvisi di accertamento.
I cittadini che dovessero riscontrare negli avvisi emessi la presenza di errori, possono chiederne la revisione (rettifica o annullamento) direttamente all’ufficiodell’Ente, prima di intraprendere la procedura di ricorso presso la competente Commissione Tributaria.
A tal fine, per agevolare i contribuenti, l’Ente ha predisposto un apposito modello per
presentare istanza in autotutela, scaricabile liberamente dal sito web dell’Ente
http://www.comune.sangiuseppevesuviano.na.it e dalla pagina Facebook istituzionale
http://www.facebook.com/sgvofficial.
Per evitare code e per uno svolgimento più efficiente del lavoro degli uffici, l’istanza,
non soggetta al rispetto di particolari forme, purché contenente un’esposizione sintetica
dei fatti e la documentazione idonea a comprovare le tesi sostenute, può essere inoltrata,
anche via PEC (posta elettronica certificata) al protocollo generale dell’Ente:
protocollocomunesangiuseppevesuviano@postecert.it.
In alternativa, l’istanza può essere comunque presentata tramite i canali di comunicazione tradizionali, tramite spedizione a mezzo del servizio postale o mediante consegna a mano.
I contribuenti che intendano farsi rappresentare da un professionista o da altro soggetto
abilitato devono munirlo di apposita delega, con allegata copia del documento di
identità in corso di validità del delegante e del delegato. È, altresì, possibile procedere al
rateizzo delle somme dovute ai sensi del regolamento approvato con delibera di C.C. n.
del 105 del 13/06/2016, mediante il modulo già predisposto scaricabile agli indirizzi
web già descritti.
“Abbiamo già da tempo attivato canali di comunicazione telematica per agevolare al
massimo i cittadini – precisa Dolores Leone, vicesindaco ed assessore al bilancio – Per
evitare le code verificatesi in questi giorni, fermo restando che è possibile consegnare le
istanze in modo tradizionale, i contribuenti possono sfruttare i procedimenti più comodi
e celeri consentiti dalle moderne tecnologie adottate dall’Ente. In ogni caso, abbiamo
predisposto tutto affinché gli uffici dell’Ente diano massima disponibilità ai cittadini che
necessitano di assistenza. A chi specula e strumentalizza, desidero ricordare che, in precedenza, questo Ente affidava la procedura di riscossione ad una società esterna,
spendendo ogni anno circa 540.000,00 Euro dei cittadini sangiuseppesi che noi, invece,
abbiamo risparmiato. Il passaggio da un sistema di riscossione all’altro sta richiedendo
una progressiva integrazione dei dati a disposizione dell’Ente”.