Cultura, sport, spettacoli e approfondimenti: anche quest’anno torna a Nola il Festival dei Diritti dei Ragazzi, l’evento organizzato dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola, dall’assessorato alla cultura del Comune di Nola e dalla cooperativa sociale “Irene 95” di Marigliano. È la sesta edizione consecutiva del festival, che coinvolge 18 scuole di ogni ordine e grado, statali e paritarie e circa venti associazioni ed enti no profit del territorio. Dopo il convegno di apertura del 20 aprile, il Festival entra nel vivo con il programma completo che si svilupperà dal 4 all’8 maggio. Il tema di quest’anno è “Voglia di comunità a 70 anni dalla Costituzione italiana”.
Il 4 maggio alle 9,30 in piazza Duomo ci sarà la festa di apertura, con la partecipazione dei ragazzi di tutte le scuole coinvolte, del sindaco di Nola Geremia Biancardi, dell’assessore alla cultura Cinzia Trinchese e un flash mob finale. Nel pomeriggio, alle 17, al Salone dei Medaglioni del Palazzo Vescovile ci sarà il question time denominato “Libertà è partecipazione”: gli studenti delle scuole secondarie di II grado di cinque Comuni (San Giuseppe Vesuviano, Somma Vesuviana, Marigliano, Pomigliano d’Arco, Nola) “interrogano” i sindaci delle loro città. Il 5 maggio alle 9,30 in piazza Duomo spazio ai giochi con il Ludobus, mentre di sera ci sarà lo spettacolo di Max Paiella al teatro Umberto. Domenica 6 maggio, dalle 9 in piazza Duomo ci sarà la Festa dello sport, con le associazioni del territorio che presentano le diverse pratiche sportive.
Il 7 maggio, invece, alle 9,30 al Salone dei Medaglioni del Palazzo Vescovile di Nola, “La solitudine al tempo dei social”: forum dei ragazzi sui social network a cura di Ivan Turatti (openidea.biz). Alle 10 al teatro Umberto “La Costituzione a Teatro”, alle 16,30 al Salone dei Medaglioni il convegno “Culture, politiche e pratiche inclusive. Che fare? Educazione e sentimento!”, con Giuseppe Ferraro, filosofo morale nell’ambito del percorso “Inclusione ed educazione per la vita”. Martedì 8 maggio alle 9,30 il gran finale con la consueta Marcia dei diritti dei ragazzi e gli interventi del sindaco di Nola, Geremia Biancardi, del vescovo di Nola, monsignor Francesco Marino e del direttore dell’ufficio scolastico della Campania, Luisa Franzese.
“Confrontarci con i più giovani, dialogare con loro per ripensare insieme al ruolo che ognuno di noi riveste nella comunità. E’ questo l’obiettivo che ci siamo posti in occasione dell’edizione 2018 del Festival dei diritti dei ragazzi nella consapevolezza che ognuno possa e debba fare la propria parte per consegnare un futuro migliore alle nuove generazioni. Quanto abbiamo messo in piedi insieme con l’ufficio Scuola della diocesi di Nola e con la cooperativa Irene 95 costituisce una vera occasione di crescita e soprattutto – spiega l’assessore alla Cultura del Comune di Nola Cinzia Trinchese – un modo per stimolare una riflessione sull’impegno di ognuno di noi nella costruzione di una società a misura di futuro. Sono pertanto felice di aver potuto dedicarmi anche all’aspetto culturale della manifestazione contribuendo così ad arricchire ancor di più un’iniziativa che ha il pregio di mettere al centro i nostri ragazzi”.
“Quanto mai indicata – sottolinea il sindaco di Nola Geremia Biancardi – la scelta del tema che farà da filo conduttore del Festival dei diritti dei ragazzi. A settant’anni dalla Costituzione e soprattutto in un contesto di profondo mutamento sociale è giusto guardare con attenzione a chi lavora ai principi cui ancora oggi ci ispiriamo. Sono certo che ognuno di noi saprà fare tesoro delle sollecitazioni che arriveranno dal più importante giacimento di idee cui possiamo attingere: i giovani”.
Il programma completo del festival è consultabile sulla pagina facebook Festival Dei Diritti Dei Ragazzi.
https://www.facebook.com/festivaldirittiragazzi/