“Quindici giorni dopo Pasqua, il sabato sera al centro di strade e cortili, tradizione erra d’accendere fascine ed intonare canti e preghiere: abbondanza di latte alla Madonna si implorava per ogni donna che il suo bimbo allattava; per raccolti rigogliosi la vergine supplicava ogni contadino che la fertile piana coltivava”.
“Iu’ Fucaracciu”, iniziativa promossa dalla Pro Loco Alifana giunge alla quarta edizione. Quest’ anno, assumerà un significato ancora più intenso perché inserito in “Il teatro della terra”, una raccolta di eventi che testimoniano la nostra identità che sono e verranno organizzati in collaborazione con le associazioni presenti sul territorio.
Pro loco, Forum dei giovani, Circolo della terza età, Azione Cattolica già con “Sega la vecchia” hanno dimostrato l’unione. Questa volta ci sarà anche il comitato di San Sisto. Tocca a voi cittadini entrare in questo “fuoco” che arde gli animi di tutti noi per far conoscere al mondo ciò che ci appartiene.
Chiediamo a tutta la popolazione di contribuire portando un pezzo di legna o qualche fascina da ardere. Il falò rappresenterà tutti noi e il calore del fuoco l’unione dei nostri cuori.