Martedì mattina, nell’Aula consiliare dello storico palazzo de Fusco, sede del Comune di Pompei, si è svolta la cerimonia di consegna delle chiavi della città al Ministro della Cultura, Gennaro Sangiuliano.
“Per altissimi meriti civili e culturali conseguiti nella guida del Ministero della Cultura per aver indicato Pompei quale modello di intervento sul patrimonio culturale, individuandola come storia di rinascita e di riscatto – è scritto nelle motivazioni della delibera della Giunta comunale di Pompei per il conferimento del riconoscimento al ministro – per aver posto l’area archeologica di Pompei all’attenzione nazionale e internazionale; per aver assicurato nell’azione di governo da Ministro della Cultura del nostro Paese costante attenzione e generosa dedizione a Pompei sito Unesco, promuovendone la tutela e la valorizzazione ai massimi livelli; per aver fortemente voluto inserire nella Legge di Bilancio cospicue risorse per ampliare gli scavi nel Parco archeologico di Pompei, con indubbie ricadute positive sulla città e sull’intera area vesuviana”.