Il muro del 70% è stato sfondato. La percentuale della raccolta differenziata a Sant’Antimo sale ancora. Questa volta il risultato raggiunto è di quelli che inorgogliscono perché va bel oltre ciò che richiede la normativa vigente in materia di differenziazione dei rifiuti.
Il minimo da raggiungere è fissato al 65%, a Sant’Antimo è stato chiuso l’anno con il 70% “ma non siamo ancora appagati” è il commento unanime di amministratori locali, dirigente del comune e responsabili del Cite, il consorzio che gestisce il servizio.
“Dalla raccolta differenziata continuano ad arrivare degli ottimi risultati – affermano all’unisono il sindaco Francesco Piemonte, l’assessore all’ecologia Tommaso Beneduce e la dirigente del settore Lucia Nardi – e questo grazie al costante impegno dei nostri concittadini e ad un servizio che si mantiene su ottimi livelli. Per ogni traguardo che tagliamo, ne fissiamo subito un altro. Sempre più ambizioso e difficile da raggiungere ma sappiamo di poter contare su dei cittadini volenterosi e capaci di farci puntare sempre più in alto. Ogni sforzo, però, va premiato e così, anche quest’anno, abbiamo premi da distribuire a quei cittadini virtuosi che nel corso degli ultimi dodici mesi si sono contraddistinti. Ed è così che all’impegno di chi si è recato al Centro di Raccolta per conferire i rifiuti in maniera differenziata deve necessariamente conseguire il giusto riconoscimento che può arrivare fino a 600 euro”.
“Ora, però, dobbiamo continuare su questa strada. Abbiamo raggiunto dei risultati lusinghieri, e questo ci inorgoglisce, ma crogiolarsi non ci farà di certo continuare a crescere. Puntiamo dritto al 75%. Sappiamo che è difficile ma siamo certi di poterci arrivare. Ognuno però deve continuare a fare la propria parte”.