Anche quest’anno Coca-Cola conferma il suo impegno per la valorizzazione delle diversità e la promozione dell’inclusione, invitando a celebrare l’amore e a superare ogni divisione. Dopo un anno di eventi digitali, il brand sarà nella piazza di Napoli per sostenere il Pride, e i valori che rappresenta, e insieme supporterà progetti di accoglienza promossi dalle associazioni LGBTQI+.
“Partecipare ai Pride è per noi un onore e ci permette di continuare a promuovere una cultura inclusiva a 360 gradi” racconta Cristina Camilli, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Coca-Cola Italia. “Mai come quest’anno è necessario concentrarsi su quello che abbiamo di più bello, festeggiando insieme l’amore che ci unisce e condividendolo con quante più persone possibili, liberi da ogni pregiudizio.”
“Il nostro impegno nella valorizzazione della diversità parte dall’interno dell’azienda, con i quasi 2000 colleghi che lavorano nel Paese” aggiunge Giangiacomo Pierini, Direttore Comunicazione e Relazioni Istituzionali di Coca-Cola HBC Italia. “La diversità per noi è un valore strategico e da molti anni lavoriamo per creare un ambiente inclusivo, fondato sul rispetto e il riconoscimento reciproco, in cui si viene giudicati per ciò che si fa, non per ciò che si è. Per questo, nell’ultimo anno, abbiamo voluto affiancare alle policy e alle diverse iniziative sul tema anche dei corsi di formazione che aiutino a riconoscere ed eliminare ogni forma di pregiudizio inconscio”.
A Napoli Coca-Cola sarà main sponsor della manifestazione e il 3 luglio scenderà in piazza Dante per festeggiare il 25esimo anniversario del Pride nella città partenopea, dove, nel 1996, si tenne il primo Pride del Sud.
Oltre alla partecipazione attiva nelle manifestazioni di piazza, Coca-Cola vuole dare un ulteriore supporto concreto in collaborazione con Burger King e Deliveroo: acquistando sulla piattaforma di food delivery il Rainbow Whopper Menu, Coca-Cola devolverà l’intero ricavato a un progetto di accoglienza sostenuto dalle associazioni LGBTQI+ a Napoli. Il menù sarà disponibile dal 2 al 4 luglio e il ricavato sarà devoluto alla “Casa delle Culture e dell’Accoglienza per persone LGBT+”, la prima struttura di accoglienza del Mezzogiorno.