La Confederazione Produttori Agricoli-Copagri partecipa anche quest’anno al Salone internazionale dei vini e distillati Vinitaly, in programma dal 10 al 13 aprile 2022 negli spazi di Veronafiere, proponendo un ricco programma di incontri e degustazioni per presentare il meglio delle cantine associate e per catalizzare l’attenzione sulle prossime sfide dell’innovazione e della sostenibilità, che caratterizzeranno il futuro di un comparto che ha saputo reggere l’urto della crisi pandemica e che resta fondamentale per l’economia del primario e del Paese, trainando l’agroalimentare, anche nell’export.
La Copagri, infatti, che sarà presente alla rassegna enologica con un proprio spazio espositivo situato nel padiglione 7 stand E11 F10, ha organizzato numerose iniziative che animeranno la quattro giorni veronese, dando grande risalto alle eccellenze enologiche delle cantine associate provenienti da tutta la Penisola, a testimonianza della grande varietà dei territori vitivinicoli italiani.
Non solo degustazioni di prodotti delle aziende associate, quindi, ma anche momenti di confronto e approfondimento su diverse tematiche di attualità e di grande interesse per il comparto vitivinicolo nazionale. Si parte domenica 10 aprile, con il taglio del nastro dello stand Copagri previsto in mattinata alla presenza di diversi rappresentanti delle istituzioni, cui farà seguito nel pomeriggio un approfondimento sulle opportunità offerte dalle agroenergie; a seguire, lunedì 11 aprile, saranno in vetrina le cantine pugliesi e si svolgerà un incontro pomeridiano dedicato alla viticoltura biologica; nella terza giornata dei lavori, martedì 12 aprile, si terrà una degustazione con una selezione di buyer internazionali e un interessante confronto tecnico sulle possibilità offerte dalla blockchain per la vite e il vino; nell’ultima giornata della rassegna, mercoledì 13 aprile, si svolgerà, infine, un momento dedicato alle tipicità delle cantine venete.
“Vogliamo mettere al centro delle nostre iniziative i vini, le cantine e i nostri produttori, che devono essere i veri protagonisti di queste giornate e devono poter avere la possibilità di presentare le loro produzioni e raccontare le loro storie, ricche di cultura e di tradizione”, afferma il presidente della Copagri Franco Verrascina, ricordando che “l’innovazione e la sostenibilità saranno le tematiche che faranno da filo comune del programma di incontri e degustazioni pensato dalla Confederazione per il Vinitaly”.
I vini in vetrina saranno offerti da: Cantina Le macchie di Rieti, Azienda Agricola Maglio di Barletta, Azienda Agricola Armonja di Bari, Cantina Villa Pigna di Offida (AP), Cantina Famiglia Demelas di Atzara (NU), Azienda Agricola Biologica Sant’Andrè di San Giovanni Suergiu (SU), Società Agricola De Gregorio di Sciacca (AG), Cantina Martinelli di Verona, Cantina Dagradi di Cigognola (PV), Cantina Cavaliere del Garda di Desenza del Garda (BS) e Cantina Castello Ducale di Castel Campagnano (CE).