La pizzeria napoletana da Attilio, attualmente guidata dal maestro Attilio Bachetti. si è aggiudicata il trofeo di Best Avpn Pizzeria 2021, contest internazionale per eleggere le migliori pizzerie dell’anno firmato Associazione verace pizza napoletana che ha visto in gara pizzerie da 51 Paesi.
Il locale della Pignasecca, dunque, conquista il Best Avpn Pizzeria-Member Awards (nuovo titolo della competizione riservato ai pizzaioli affiliati all’Associazione, insieme col Best Avpn Pizzeria-Web Awards dedicato al voto popolare). Un’insegna storica, presente dal 1938 nel cuore della città partenopea, che è stata dunque la più votata dagli stessi pizzaioli Avpn dislocati da Napoli al Brasile, dagli Usa a Taiwan.
Guarda invece oltreconfine la classifica del Best Avpn Pizzeria-Web Awards, stilata in base al giudizio di oltre 70mila pizza lover sparsi per i cinque continenti. Sul podio, infatti, ci sono nell’ordine: la pizzeria siberiana Pizzot° del brand ambassador Avpn, Aniello Beneduce, che si piazza sul gradino più alto con più di 10mila preferenze provenienti in parte dalla Russia e in parte dalla natia Napoli. Seguono in seconda e terza posizione la pizzeria lituana Užupio Picerija di Federico Meschino, pizzaiolo originario di Itri (Latina) grazie al quale la vera pizza napoletana sta spopolando a Vilnius, e la pizzeria spagnola Sciantusi della famiglia siciliana Palumbo con sede a Madrid.
“Ancora una volta la vera pizza napoletana – sottolinea Antonio Pace, presidente Avpn – dimostra tutto il suo fascino, stimolando curiosità e interesse da ogni parte del mondo. E i numeri della terza edizione del nostro contest ne rappresentano un’ulteriore conferma. Siamo orgogliosi di poter sventolare la bandiera partenopea sul Member Awards, con Attilio Bachetti della pizzeria da Attilio che, oltre ad essere un alto rappresentante pluripremiato della verace pizza napoletana nel mondo, è anche uno dei pizzaioli più apprezzati universalmente da tutti i colleghi per il suo instancabile lavoro dietro al banco, per il suo carattere schivo e per la sua capacità di saper conciliare l’amore per la tradizione alla capacità di sperimentare. Complimenti inoltre alle tre pizzerie straniere che hanno primeggiato nel Web Awards. A loro va soprattutto il merito di saper diffondere e difendere quotidianamente a livello internazionale la conoscenza dell’arte del pizzaiuolo napoletano, in linea con gli intenti e gli obiettivi di Avpn”.
(ANSA).