La caprese al limone rivisitata con nocciole igp della Costiera realizzata dall’Istituto Ipseqa-IR Virtuoso si aggiudica il primo premio del contest contest “Frutta e verdura: i sapori del futuro dalla tradizione all’innovazione sostenibile”. Evento voluto da Coldiretti Campania e FedeGroup nell’ambito della manifestazione: “3 Giorni per la Scuola” ideata nell’ambito di “ORIENTAlife – la scuola orienta per la vita”, programma organizzato dall’Assessorato alla Scuola della Regione Campania in collaborazione con l’Ufficio Scolastico Regionale per la Campania, Anpal Servizi, Confindustria Campania e Inail Campania ed ospitata da Città della Scienza.
Premiati i migliori dessert a base di frutta e verdura con ingredienti del territorio. Premio di 200 euro per l’Isis Caserta con farina di ceci. Sul podio anche l’Ipseqa Carmine Russo di Cicciano con la crostata di noci e miele con Humus al cacao.
“Non potevamo scegliere manifestazione migliore per questo contest” spiega il direttore di Coldiretti Campania Salvatore Loffreda che aggiunge: “I ragazzi sono stati tutti bravi. Solo le regole del gioco hanno determinato la scelta dei primi tre. Tutti gli studenti hanno dato il meglio di loro così come i prodotti erano di altissima qualità, pertanto per noi è stato molto difficile stabilire il podio. La scelta è ricaduta su quelle tre scuole che hanno dato un pizzico in più per poter raggiungere una esaltazione della materia prima unita alla giusta presentazione”.
Il contest “Frutta e verdura: i sapori del futuro dalla tradizione all’innovazione sostenibile” ha visto la partecipazione complessiva di duemila fra studentesse e studenti degli istituti agrari e alberghieri della Campania. La giuria tecnica composta, tra gli altri, dal direttore regionale di Coldiretti Campania, Salvatore Loffreda, e dall’assessore regionale alla Scuola, Lucia Fortini, è stata presieduta dal noto pasticcere e re incontrastato dei lievitati Rocco Cannavino, ideatore e creatore del progetto Zio Rocco Lab Store. Presente anche l’Agrichef narrante Emilio Pompeo. I giurati hanno anche apprezzato l’elaborazione di un cocktail in grado di riprendere gli stessi ingredienti del dolce e di accompagnarlo con finezza.
“In questa regione -prosegue Loffreda- abbiamo tutti i prodotti di eccellenza che esistono, tranne il riso. Grazie a questi giovani ci auguriamo anche nel prossimo futuro le meraviglie del nostro agroalimentare vengano esaltate. Oggi abbiamo visto come i sacrifici del mondo agricolo possano regalare emozioni al palato grazie ai piatti realizzati dai giovani per questa competizione. Un evento che ci fa guardare con più ottimismo al futuro della tradizione campana”.