La ricerca continua anche ai tempi del lockdown. A Giuseppe Vesi, presidente dell’Accademia dei Maestri Pizzaioli, il periodo di ferma è servito per realizzare il suo lievito madre. La sua pizza secondo la ricetta originale dei maestri del settecento, progetto a cui Vesi sta lavorando da molti anni, vede dunque la sua completa realizzazione grazie all’utilizzo del lievito madre che consente così di rispettare appieno l’antica ricetta della vera pizza napoletana, la quale agli albori era fatta, oltre alla farina macinata a pietra, proprio con lievito madre e cucinata rigorosamente nel forno a legna. Quest’ultimo non è difficile da realizzare e permette di ottenere un prodotto dalle qualità eccellenti e uniche.
“Finalmente realizzo appieno il mio desiderio – afferma Vesi – quello cioè di completare l’antica ricetta dei nostri predecessori, i quali nel settecento, ottenevano un prodotto genuino e di grande gusto, proprio utilizzando il lievito madre”.
Il lievito madre viene realizzato utilizzando la tecnica della temperatura controllata. La realizzazione del lievito madre, come facevano i primi pizzaioli, ma anche le casalinghe di qualche generazione fa, è alla base di ogni tipo di pizza. “Il lievito madre – conclude Vesi – è il futuro. Apprendiamo la tradizione dei nostri predecessori, applicandola ai tempi moderni, considerando che un lievito madre, se ben conservato, può durare anche 100 anni”.