Le cantine campane protagoniste al Merano Wine Festival.

- pubblicità -

Dall’8 al 12 Novembre Merano accoglie la ventottesima edizione del Wine Festival, che dal 1992 ha sempre puntato in esclusiva sulla qualità selezionata in un ambiente elegante ed elitario. Ancora una volta siamo di fronte non ad un semplice evento, ma ad un vero e proprio “think tank”, un forum di scambio di opinioni tra produttori, opinion leader, professionisti del settore e consumatori: un benchmark dell’eccellenza enogastronomica che non si limita né nel tempo né nello spazio, durante tutto l’anno infatti si susseguono molteplici appuntamenti, al di fuori della meravigliosa cornice che accoglie il Wine Festival nei prossimi giorni, suggeriti ed organizzati impeccabilmente dal Wine Hunter e Direttore del Festival Helmuth Köcher che, come ogni anno, ha ricercato, scoperto e selezionato storie di eccellenza che si sono concretizzate in vini e prodotti gastronomici unici.
Merano WineFestival diventa quindi il momento di condivisione di queste storie, risultato di un connubio che unisce passato e futuro. Quest’anno il WineHunter ha pensato di celebrare il genio di Leonardo Da Vinci, di cui ricorrono i cinquecento anni dalla scomparsa. Una figura, quella di Leonardo, che ben incarna il motto del WineHunter: “Excellence is an attitude” e che già nel 1500, da assoluto precursore, si è dedicato a temi come l’enologia e la ricerca dell’eccellenza nell’ambito vinicolo, sua personale passione. A lui, Il patron dedica uno spazio speciale all’interno della location cuore della manifestazione, la Kur-saal del Kurhaus.

Si conferma, con ancora maggiore ampiezza di eventi proposti, la novità più interessante della passata edizione, The Circle, un programma di iniziative di intrattenimento in Piazza della Rena dedicate alle storie di uomini, di cibo, di vino e di territori e con lo spazio Lounge nel dopofestival.

Come sempre la giornata iniziale “BIO&DYNAMICA” è dedicata ai vini biologici, biodinamici e PIWI e la chiusura, il 12 novembre, alla grande rassegna degli Champagne.

 

Oltre 950 case vitivinicole, tra le migliori in Italia e nel mondo e più di 120 artigiani del gusto presenti, eventi glamour ed esclusivi, momenti di approfondimento, intrattenimento e confronto.

Anche quest’anno la presenza delle cantine Campane è in grande evidenza, con spazi dedicati (Consorzio del Sannio, Territorium Campania, con innumerevoli degustazioni e show coking in abbinamento ai vini Campani, Masterclass su Fiano di Avellino, Matera e Sannio)

Vi invitiamo a sfogliare l’elenco delle cantine presenti nel sito del MWF (https://meranowinefestival.com) dove è anche possibile -e consigliato- acquistare in anticipo i ticket per gli ingressi al Festival.

Università telematica Unicusano presso il learning center di Pagani sede di esame