Estate 2020, la promozione del patrimonio storico-artistico della Campania parte dal gioco di squadra: così, il Museo Archeologico Nazionale di Napoli continua la propria campagna di valorizzazione in rete con gli istituti culturali del territorio.
“L’attenzione per il mare ed il litorale campano si sostanzia non soltanto nella trasformazione dei contenuti della mostra -Thalassa- in una sezione permanente sul Mar Mediterraneo nella sala della stazione Neapolis del MANN, ma anche nella definizione di rapporti sempre più consolidati con Reggio Calabria, Taranto e la Sicilia, per candidare il Museo di Napoli a faro dei Musei del Meidterraneo”, commenta il Direttore dell’Archeologico, Paolo Giulierini.
Dal 1° agosto, prevista anche una nuova partnership con un interessante sito dell’Isola Azzurra: si tratta dalle Casa Rossa di Anacapri, costruita tra il 1876 e il 1899 accanto a un’antica torre quattrocentesca ed eretta dall’eccentrico colonnello John Clay MacKowen, ricco cittadino di New Orleans; contraddistinta da una singolare struttura architettonica, che ne fa un unicum nell’isola, la Casa ben presto fu arricchita dallo stesso colonnello con reperti archeologici trovati nelle varie località di Capri.
Tra gli antichi manufatti ospitati nell’inconfondibile edificio di colore vermiglio, anche le sculture rinvenute nei fondali della Grotta Azzurra ed esposte nella mostra “Thalassa, meraviglie sommerse dal Mediterraneo”, in programma al Museo sino al prossimo 31 agosto. La convenzione tra il Museo Archeologico di Napoli e la Casa Rossa di Anacapri prevedrà, in primis, una scontistica congiunta: 2 euro di riduzione, sulla tariffa piena di ingresso al MANN, spetteranno ai visitatori del monumento dell’isola; viceversa, i possessori di ticket del Museo o di abbonamento OpenMANN pagheranno 2 euro (e non 3.5 euro) per accedere alla casa voluta dall’eclettico MacKowen ed oggi sede dell’esposizione “L’Isola dipinta: viaggio pittorico a Capri ed Anacapri tra Ottocento e Novecento”, promossa dal Comune di Anacapri. Sempre nel nome dell’arte e del mare, attiva la convenzione con Villa San Michele: la dimora storica di Axel Munthe, ad Anacapri, accoglierà visitatori ed abbonati del MANN con un simbolico sconto di 2 euro, “ricambiato” al botteghino del Museo con la tariffa ridotta per ammirare le nostre collezioni permanenti e gli allestimenti temporanei.
Per chi resta a Napoli, possibile conoscere i siti della rete Extramann (l’elenco dei partner sul portale web dell’Archeologico) ed ottenere, con lo stesso ticket, lo sconto di 2 euro per il Museo: l’opzione è riservata anche ai bagnanti della Gaiola, in possesso del tagliando della prenotazione.
E chi sceglierà di imbarcarsi su unità SNAV dirette verso le isole del Golfo (tutte le tratte, eccetto Capri), le isole Pontine e la Sicilia, con il codice SNAVMANN potrà avere il 10% di sconto sull’acquisto di ticket tramite canali online e call center; entro un mese dalla traversata, ciascun viaggiatore visitare il Museo con 2 euro di sconto; stessa riduzione, per accedere all’Archeologico, sarà riservata a clienti delle strutture aderenti a Federalberghi Napoli e Unione Industriali di Napoli.
Dal 1° agosto, infine, saranno attive le nuove tariffe per biglietti ed abbonamenti del Museo: il biglietto intero costerà 10 euro, ridotto 8 euro, due adulti over 25 pagheranno 16 euro; resterà di 2 euro l’ingresso per giovani tra 18 e 25 anni non compiuti. Per quanto riguarda la tessera OpenMANN, di seguito i prezzi: 12 euro per una card singola (adulto) e 20 euro per coppia di titolari over 25 anni; sempre 5 euro sarà il costo per studenti universitari ed allievi di scuole di specializzazione, senza limiti di età. La tessera Openmann permette di accedere illimitatamente al Museo ed alle mostre in programma, per 365 giorni dalla data di prima attivazione.