E’ in tutte le librerie «La storia del grande Napoli in 501 domande e risposte», l’ultimo lavoro di Dario Sarnataro e di Giampaolo Materazzo per la Newton Compton Editori (343 pag. 12 euro): un archivio di ricordi ed emozioni, una collezione di aneddoti, un fitto dialogo, declinato in domande e risposte, che racconta la storia del Napoli dal 1926 ad oggi.
Il libro, il settimo scritto dal tandem Materazzo-Sarnataro, sarà presentato ufficialmente giovedì, 12 dicembre 2019, alle ore 19:00, a Lusciano (Ce), presso «Benvenuti al Sud», pizzeria gourmet sita in Viale della Libertà, n. 47.
L’iniziativa è organizzata in collaborazione con il Birrificio Partenopeo.
Oltre agli autori, la presentazione sarà arricchita dalla presenza dello storico capitano del Napoli Peppe Bruscolotti e dell’altro ex azzurro Pasquale Casale, della prestigiosa firma del giornalismo Rino Cesarano, dell’attore comico Lino D’Angiò e di altri ospiti del mondo dello sport e dello spettacolo. A moderare la serata sarà il giornalista di Radio Marte Gianluca Gifuni. Una presentazione che sarà anche un mini talk show sul difficile momento del Napoli, due giorni dopo l’attesa sfida di Champions con il Genk. Nella sala sarà allestita anche una mostra di maglie storiche, della collezione privata di Mariano Abate.
In occasione dell’evento, «Benvenuti al Sud» propone per i tifosi il menù «Grande Napoli» a soli 10€ ( Pizza, Cuoppo Fritto e Birra).
«La storia del grande Napoli in 501 domande e risposte» consta in una serie di curiosità, aneddoti divertenti, polemici e inediti in 501 paragrafi di facile e rapida lettura, consultabili velocemente dagli appassionati e dai tifosi. Il pubblico presente, oltre ad interagire con gli ospiti, sarà coinvolto in momenti di quiz, con un questionario “servito” a ogni tavolo, con domande presenti nel volume: in regalo libri e altri speciali gadget del Napoli. Il più bravo avrà anche in omaggio pizza e bibita per due persone.
Benvenuti al Sud si configura come un brand di eccellenza della ristorazione campana. Nel 2011 i gemelli Danilo e Mirco Fusco, supportati da mamma Luisa e papà Claudio, aprono il primo locale al Corso Secondigliano n.144 che diventa sin subito un punto di riferimento per gli amanti del gusto e della tradizione a tavola. Nel corso degli anni Danilo e Mirco mietono successi e riconoscimenti in Italia e all’estero per loro doti di pizzaioli attenti all’innovazione nel solco della tradizione. Nel 2017, sempre al Corso Secondigliano, la famiglia Fusco lancia il format «Donna Luisella», friggitoria gourmet, gestita dalla signora Luisa La Matta e dalla figlia Federica Fusco, in grado di servire il meglio dello street food partenopeo, con particolare attenzione ai bisogni dei celiaci. Il successo di critica e di pubblico spinge i Fusco ad aprire un nuovo accogliente locale a Lusciano (in provincia di Caserta), dal design innovativo e in grado di soddisfare circa 260 coperti. Qui, oltre alla eccellente e variegata proposta gastronomica tipica della famiglia Fusco, vi è un’attenzione maniacale al gluten free, grazie al talento del giovane pizzaiolo Michele Spinelli, ritenuto dagli addetti ai lavori l’astro nascente della pizza senza glutine, per le sue doti, per i suoi impasti e per i suoi elaborati.
Il Birrificio Partenopeo – che contribuisce alla realizzazione della serata – nasce con l’obiettivo di far riscoprire i grandi stili birrari classici e allo stesso tempo ricercare le nuove tendenze, senza dimenticare la profonda cultura enogastronomica dei territori da cui proveniamo. Le birre artigianali del Birrificio Partenopeo sono l’incontro ideale tra una storia già scritta e una tutta da raccontare, tra la passione per l’artigianalità e la condivisione del bere una buona birra ovunque vi troviate.
Appuntamento dunque da non perdere: giovedì 12 dicembre, alle ore 19, presso «Benvenuti al Sud», con Bruscolotti, Casale, D’Angiò, Cesarano, Gifuni e gli autori per parlare del Napoli e della presentazione del libro «La storia del grande Napoli in 501 domande e risposte» gustando, e, se si vuole, per gustarsi una vera pizza napoletana.