Un trionfo di limone: il primo Trofeo “Le Radici del Vesuvio”

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La splendida cornice di Villa La Favorita, gioiello del Miglio d’Oro, ha ospitato martedì 22 ottobre il primo Trofeo “Le Radici del Vesuvio”, un evento che ha visto sfidarsi i migliori maestri pasticceri campani e non, in una gara all’insegna del gusto e della creatività. Organizzato dall’Unione Pasticcieri e Gelatieri Campani, il tema del concorso era la delizia a limone, frutto simbolo della Costiera.

Una giuria d’eccezione, presieduta da Palmiro Russo ( presidente dall’Unione Pasticcieri Gelatieri Campani) , composta da esperti del settore come Vincenzo Liguoro pasticciere di fama, Raimondo Di Cristo presidente dei cuochi, Rosario Lopa portavoce della consulta Nazionale dell’agricoltura e Turismo , Simona Buonaura corrispondente della rivista Pasticceria Internazionale. Ha avuto il difficile compito di valutare le opere dei 17 concorrenti, di:  Valentina Gargiulo, Roberta Perna, Amedeo Carannante, Luigi Tessitore, Vito Scamardella, Domenico De Simone, Luigi Vitiello, Raffaele Mignone, Tommaso Falco, Lucio Fiore, Pasquale Cosimo Motta, Ciro Lucarelli, Vincenzo Russo, Arturo Ascione, Massimiliano Palmieri, Salvatore Bossa, Giuseppe Esposito.

A presentare e moderare l’evento, lo showman Franco Capasso, che con la sua verve ha coinvolto il pubblico presente. La direzione artistica è stata affidata al maestro pasticcere Giampiero Castaldo della Pasticceria Charlot di Cardito, mentre le note musicali sono state affidate alla celebre artista Pina Spinosa.

Un grande ringraziamento va al direttivo dell’Unione pasticcieri gelatieri Campania, Massimo Di Sarno della pasticceria Di Sarno di Massa Lubrense, Vincenzo Liuzzi della pasticceria Apollo 16 di San Giorgio a Cremano, Luigi Palladino della pasticceria Al Paladino di Ponticelli, Rosario Portarapillo della pasticceria Pascal di Napoli, Rosario Tortorella della pasticceria Apollo 16 di San Giorgio a Cremano

Il tecnico audio del suono era Giuseppe Iovino.

Direttore della fotografia Alfredo Coppola.

Un ringraziamento va anche  all’istituto Alberghiero Tilgher di Ercolano, al professor Roberto Vincenzo Marotta e agli alunni intervenuti all’evento.

Un podio tutto al maschile

Dopo una lunga e attenta degustazione, la giuria ha decretato i vincitori: il terzo posto è andato ex aequo a Raffaele Mignone della Pasticceria Mignone di Napoli e Vincenzo Russo della Pasticceria Russo di Afragola, mentre la medaglia d’argento è stata assegnata a Luigi Vitiello. A trionfare è stato il giovane e talentuoso Domenico De Simone, della pasticceria Apollo 16 di San Giorgio a Cremano, che si è aggiudicato il primo premio con una creazione che ha incantato il palato dei giudici.

Un successo di pubblico e critica

Il Trofeo “Le Radici del Vesuvio” si è rivelato un grande successo, grazie anche al contributo degli sponsor Fones Project, Peb Euroline e Ig Sud Gallo. L’evento ha rappresentato un’importante vetrina per l’eccellenza della pasticceria campana e ha sottolineato l’importanza di valorizzare le tradizioni culinarie del territorio.

Un ringraziamento particolare va al presidente della Fondazione ville vesuviane Gennaro Miranda e al sindaco di Ercolano Ciro Buonajuto, che hanno sostenuto l’iniziativa.

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