Dal 22 al 28 aprile 2015 si svolgerà la terza edizione del Festival dei diritti dei ragazzi, organizzata dall’Ufficio Scuola della Diocesi di Nola, dalla Cooperativa Sociale “Irene ‘95” di Marigliano e dall’Assessorato alla Pubblica Istruzione e Beni Culturali del Comune di Nola.
È un festival che nasce “dal basso”, nella logica della comunità educante, tra una rete di soggetti pubblici e privati (scuole, amministrazioni comunali, enti no-profit, associazioni…) accomunati da un patto «dall’intento di impegnarci a creare un movimento educativo e sociale che contribuisca attivamente a conseguire il fine del rispetto e della promozione della dignità delle ragazze e dei ragazzi del nostro territorio» (dalla “Carta d’intenti” del Festival).
A questa edizione partecipano oltre ai promotori, sia nella fase della progettazione che in quella di realizzazione, 21 scuole di ogni ordine e grado e ventiquattro associazioni ed enti no-profit del territorio regionale campano.
L’idea del festival nasce dalla constatazione che mentre si procede speditamente (e forse “spudoratamente”) sul fronte dell’affermazione/annuncio dei cosiddetti diritti individuali, si rischia un notevole arretramento sul fronte della garanzia dei diritti essenziali dei bambini e dei ragazzi che, nel migliore dei casi, sono l’appendice “minore” del mondo degli adulti. Pensiamo all’organizzazione delle città in termini di spazi per il gioco e la socializzazione; alle condizioni in cui versa l’edilizia scolastica e la stessa organizzazione di alcune istituzioni scolastiche; alla mancata offerta di servizi per la prima infanzia (nidi, ludoteche…); alla persistente diffusione di maltrattamenti, abusi e violenze, soprattutto entro le mura domestiche e alla conseguente necessità di allontanare i bambini dalla propria famiglia.
Abbiamo quindi deciso di creare uno spazio/tempo annuale di confronto, riflessione e, soprattutto, di incontro sui diritti dei bambini, dei ragazzi e dei giovani, affinché cresca l’attenzione alla tutela dei loro diritti e al loro protagonismo nella comunità, ritrovandoci come “comunità educante” del territorio, in costruzione permanente, superando autoreferenzialità e progettualità isolate ed autonome, fini a se stesse.
Il Festival di quest’anno si incentra sullo slogan “Fateci spazio !”, perché l’invito è a riflettere e confrontarsi sullo “spazio”, non solo fisico, di cui necessitano i ragazzi. Sarà caratterizzato da attività ed eventi centrali (attività laboratoriali espressive dei ragazzi, attività di gioco e sportive, mattinate al cinema e al teatro per ragazzi, convegni e seminari di studio e approfondimento, manifestazioni in piazza, marcia finale dei diritti) realizzati a Nola, principalmente in Piazza Duomo; a queste attività saranno affiancate decine di eventi “locali” realizzati nelle sedi e nei comuni di ciascun organismo aderente. Si concluderà con la Marcia dei diritti dei ragazzi che, sulla falsariga dell’esperienza dello scorso anno, vedrà la partecipazione dei ragazzi delle scuole e delle associazioni del territorio.