Finmeccanica ha raggiungo un accordo con Hitachi per la vendita dell’intera partecipazione in Ansaldo Sts e di Ansaldo Breda (escluse attività di revamping e alcuni contratti residui). Lo comunica la società precisando che a seguito di queste operazioni (attese concluse entro l’anno), il debito netto scenderà di 600 mln con una plusvalenza di 250 mln.
“Non trovo ragioni per festeggiare la vendita ad una multinazionale estera di due pezzi importanti dell’industria ferroviaria italiana, Ansaldobreda e Ansaldo Sts”. Così l’assessore al Lavoro della Regione Campania, Severino Nappi, che sollecita un intervento del Governo.
“Fino a prova contraria la storia delle privatizzazioni dell’industria pubblica italiana non offre esempi confortanti. Come campano sono poi preoccupato del fatto che questa dismissione sia avvenuta senza alcun confronto col territorio né con le istituzioni. Mi auguro a questo punto che sia Hitachi ad avviare un confronto nel quale noi chiederemo precise garanzie sul fatto che la Campania resti non solo il luogo della produzione ma anche e soprattutto la testa e l’anima di queste realtà. E chiediamo che il Governo nazionale, coi fatti, ci sostenga per preservare l’impresa e creare sviluppo”, conclude Nappi. (ANSA).