Venerdì 11 luglio Sorrento, presso la libreria Tasso (Piazza Angelina Lauro, 18/19) alle 20, 30 Angie Cafiero presenta il nuovo giallo di Francesca Battistella “Il messaggero dell’alba” (Scrittura & Scritture edizioni). Sarà presente l’autrice. Ingresso libero.
“Il messaggero dell’alba” di Francesca Battistella (Scrittura & Scritture edizioni) pag 272 euro 14,50
Roma. Il mondo letterario italiano è sconvolto da una serie di omicidi di scrittori famosi.
Ben quattro gli elementi che l’assassino lascia sulle scene dei crimini, ciascuno molto particolare, a cominciare dalla stessa arma del delitto.
Un pool investigativo, capitanato da Enrico Marconi, viene subito mobilitato per tracciare il profilo del serial killer.
Intanto a Massa Lubrense, Alfredo Filangieri, in attesa dell’arrivo di sua nipote Eugenia e della profiler Costanza Ravizza, viene coinvolto nell’organizzazione di un festival letterario.
Alfredo meditava. Festival letterario. Scrittori in arrivo. Scrittori che criticano altri scrittori. Scrittori morti ammazzati a Roma. S’irrigidì sulla sedia e avvertì i capelli rizzarsi.
E altri delitti, infatti, arriveranno a tormentare anche la kermesse letteraria massese.
Un giallo che tra critici, valutazioni di inediti, agenzie letterarie, scrittori celebri ed emergenti, svela il lato oscuro del mondo delle belle lettere.
A bilanciare il nero, i colorati e vivaci personaggi di Angela, Carmelina e Moussa.
Profilo dell’autrice
Francesca Battistella, napoletana, vive sul Lago d’Orta.
Ha trascorso quattro anni a testa in giù (Nuova Zelanda) dove ha insegnato lingua italiana e storia contemporanea presso la Auckland University.
Attrice di cinema e teatro d’avanguardia negli anni ’70 e ’80, ha alcune grandi passioni: viaggiare, ballare l’hip hop come Michael Jackson, leggere tanto e, naturalmente, scrivere.
Suoi i fortunati, per critica e pubblico, Re di bastoni, in piedi (Scrittura & Scritture, 2011), selezionato per un adattamento in sceneggiatura cinematografica, e La stretta del lupo (Scrittura & Scritture, 2012), ambientato sul Lago D’Orta in cui,mette in scena per la prima volta gli esilaranti, e a tratti ironici, personaggi che ritroviamo anche in questo giallo.