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La Fondazione Beneventano presenta la compagnia I Cunti non tornano in “Tentata Memoria. Orazione di rito civile Beneventano”, lo spettacolo dedicato a Mimmo Beneventano vittima innocente di camorra, di e con Eduardo Ammendola, per la regia di Nicola Laieta, in scena giovedì 2 aprile alle ore 20 al Summarte, sito in via Roma n. 15 a Somma Vesuviana.
Eduardo Ammendola, neuropsichiatra infantile e psicoterapeuta, parte dai suoi ricordi di infanzia e non solo per raccontare la storia di Mimmo Beneventano.
Medico, comunista militante, cattolico praticante e consigliere comunale dal 1975 a Ottaviano, Beneventano ha sempre dimostrato di aver coraggio nel denunciare pubblicamente gli atti camorristici di Raffaele Cutolo e di chi lo seguiva, usando parole dure e dirette.
Ma il suo coraggio è stato punito nel novembre del 1980 quando le minacce sono diventate realtà e il giovane medico viene sparato e ucciso davanti alla madre.
Da questo momento Eduardo ha cominciato ad incontrare nel suo cammino Mimmo: nei sogni, nei racconti di chi lo ha conosciuto, nelle sue poesie e quasi sempre per caso.
Per info e prenotazioni: info@summarte.it – 081 362 9579
Ingresso libero