Un viaggio nella città degli antichi abitanti, tra le botteghe e le case che si affacciano sui cardi e i decumani, tra gli scheletri dei fuggiaschi e le terme suburbane. Un tuffo nella Ercolano antica, sepolta sotto una coltre di fango e detriti vulcanici nella eruzione del Vesuvio del 79 d.C. venuta alla luce, in buona parte, attraverso le campagne di scavo e restituita alla pubblica fruizione grazie alle tecniche di conservazione e restauro.
E’ quanto propone l’associazione culturale Next Step, domani alle 10.30 in una visita guidata all’interno del sito archeologico, patrimonio dell’Unesco. Next Step è nata dall’idea di una squadra di giovani professionisti che intende valorizzare e promuovere il patrimonio artistico e culturale del territorio. Una guida autorizzata dalla Regione Campania accompagnerà turisti, appassionati d’arte e famiglie alla ri-scoperta della antica città: partendo dal parco archeologico i visitatori faranno tappa nelle varie insulae in cui è diviso il sito entrando nelle case aperte al pubblico, al complesso termale, al Decumano Massimo, alla terrazza di Marco Nonio Balbo con il calco della statua. Il presidente di Next Step, Luigi Oliviero dice: ”E’ la prima iniziativa all’interno del sito archeologico ercolanese.
Vogliamo valorizzare gli scavi di Ercolano, meno conosciuti di quelli di Pompei ma molto affascinanti e offrire il nostro piccolo contributo a tutti, appassionati di arte e archeologia in particolare”. In un itinerario di circa novanta minuti, si avrà la possibilità di ammirare i lavori di recupero e di conservazione sul sito ercolanese frutto di un modello riuscito di collaborazione tra pubblico e privato: nel 2001 dalla firma di un protocollo tra la Fondazione Packard (presieduta dal filantropo e magnate americano David Packard) e la Soprintendenza è nata la Herculaneum Conservation Project che col capitale umano ha dato un impulso fondamentale alla gestione del sito. L’investimento economico di Packard si è rivelato determinante: grazie ad esso sono state restituite al pubblico le Case prima chiuse, riparate le coperture degli edifici e risistemata l’antica rete fognaria. Al termine della visita l’associazione Next Step offrirà nella sede al corso Resina, 202 a Ercolano un aperitivo di arrivederci. Per info: www.nextstep.live (ANSA)