Festival Ville Vesuviane, gran finale con Gabriele Lavia ed Ercolano.

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Sarà Gabriele Lavia, con ‘Lavia dice Leopardi’ e ‘Le Favole di Oscar Wilde’ oggi e domani (ore 21), a chiudere gli appuntamenti di teatro del Festival delle Ville Vesuviane a Ercolano (Napoli), un cartellone di teatro, danza, musica e poesia fino al 25 settembre con eventi anche a Villa Delle Ginestre a Torre del Greco.

Il Festival, giunto alla sua trentaduesima edizione, è promosso dalla Fondazione Ente Ville Vesuviane, presidente Gianluca Del Mastro e direttore generale Roberto Chianese, con il sostegno del Ministero della Cultura e della Regione Campania attraverso Scabec.

Quest’anno è tornato a dirigere il festival Luca De Fusco, il suo fondatore, ripristinando la formula che ha caratterizzato le prime edizioni: titolo scelto infatti Festival Ville Vesuviane “Progetto Settecento”. Lavia dice Leopardi perché non legge né interpreta, ma riversa sul pubblico, in un modo assolutamente personale nella forma e nella sostanza, le più intense liriche leopardiane. “Le poesie di Leopardi sono talmente belle e profonde che basta pronunciarne il suono, non ci vuole altro” nota l’attore.

Gabriele Lavia affronta poi per la prima volta le favole di Oscar Wilde, e ricerca in questi testi il pretesto per abbandonarci all’ascolto di storie fantastiche, che alludono alle contraddizioni di una moralità che condiziona spesso la vita. All’apice della notorietà infatti lo scrittore inglese scrisse alcune fiabe per i figli Cyril e Vyvyan, allora bambini: sono storie malinconiche, popolate da personaggi memorabili. (ANSA).

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